
Dopo 14 anni di lavori apre la seconda canna del Traforo del Frejus tra Italia e Francia: “Un giorno storico”

Dopo 14 anni di lavori apre seconda canna Traforo del Frejus tra Piemonte e Francia
“L’inaugurazione della seconda canna del Traforo del Frejus rappresenta un passo storico per la mobilità tra Italia e Francia e un punto di svolta per la sicurezza e l’efficienza del nostro sistema infrastrutturale alpino – ha affermato l’assessore ai Trasporti e Infrastrutture Marco Gabusi – È un’opera strategica non solo per il Piemonte, ma per tutto il corridoio europeo che collega il Mediterraneo all’Europa del Nord. Grazie alla separazione dei flussi di traffico e agli elevati standard di sicurezza, il nuovo tunnel garantisce un transito più fluido e protetto, in particolare per il trasporto merci. Questo traguardo arriva in un momento cruciale: a pochi giorni dalla chiusura programmata del Monte Bianco, che renderà ancora più centrale il ruolo del Frejus come asse logistico fondamentale”
“Un’altra tappa importante per il potenziamento della viabilità internazionale che collega il Piemonte con la Francia e l’Europa. Un intervento strategico che migliora la fluidità del traffico e garantisce standard di sicurezza sempre più elevati. Si tratta di un investimento rilevante che rafforza il ruolo del nostro territorio nei grandi corridoi europei del trasporto e della logistica”, ha sostenuto l’assessore alle Infrastrutture strategiche Enrico Bussalino.
Il nuovo tunnel è stato realizzato dalle due concessionarie, la francese Sftrf e l’italiana Sitaf. Lungo 12,9 km e con 8 metri di diametro, si affianca a quello esistente, rendendo il traforo del Frejus la più lunga galleria stradale europea a doppia canna. Sono garantiti i più elevati standard di sicurezza, con 34 rifugi, 9 by-pass carrabili e un posto di controllo centralizzato di ultima generazione.
La separazione dei flussi di traffico ne rafforza ulteriormente il ruolo strategico e consolida il suo ruolo centrale nella mobilità europea e nel corridoio TEN-T Mediterraneo.