
A Torino chiude il Carrefour Montecucco. Il cartello dice “Fino a Settembre”. Ma c’è apprensione fra lavoratori e clienti

Il supermercato Carrefour Iper di Corso Montecucco, nel quartiere Pozzo Strada di Torino, chiude temporaneamente per lavori di ristrutturazione, ma la situazione genera apprensione tra clienti e dipendenti.
Sebbene i cartelli annuncino la riapertura per il 6 settembre, la tensione resta alta, soprattutto per chi ci lavora.
In questi giorni, gli scaffali quasi completamente svuotati sono diventati lo scenario di un vero e proprio assalto all’ultima occasione. Le promozioni aggressive, con sconti fino al 70%, hanno attirato frotte di persone. I carrelli si sono riempiti ancora di ogni genere di articolo.
Ma dietro il clima di attesa, serpeggia la preoccupazione.
Come riporta La Stampa, ben 248 dipendenti andranno in cassa integrazione durante la chiusura temporanea. Tuttavia, i sindacati lamentano l’assenza di un accordo formale con Carrefour a livello regionale. Luca Sanna, di Uil Tucs, ha sottolineato che i costi della ristrutturazione non dovrebbero gravare sul sistema pubblico. Anche la Filcams Cgil si è rifiutata di firmare l’intesa, chiedendo che l’azienda garantisca il pieno salario durante la cassa integrazione, almeno sotto forma di buoni spesa. Al momento, però, non c’è stata risposta positiva da parte della società.
A complicare ulteriormente la situazione, l’annuncio dell’acquisizione dei supermercati Carrefour Italia da parte della catena New Princes. Una novità che ha generato ulteriore incertezza tra i dipendenti, che si sentono poco informati e temono per la loro stabilità lavorativa. Alcuni lamentano mancanza di trasparenza da parte dell’azienda.
Nel frattempo, i clienti, affezionati al punto vendita e al personale, esprimono la loro solidarietà. “Speriamo di ritrovarvi a settembre”, dicono spesso ai commessi. Ma resta la preoccupazione per ciò che potrebbe accadere nei prossimi mesi.