
Torino – Metro 2: il progetto avanza, con i nuovi treni ‘intelligenti’. Ecco l’inizio dei lavori e la data di apertura

Torino – Metro 2 di Torino: il progetto avanza. Ecco l’inizio dei lavori e la data di apertura.
La seconda linea della metropolitana torinese sta diventando sempre più concreta. Con un investimento pari a 1,828 miliardi di euro, il nuovo tracciato rappresenta una svolta per la mobilità urbana, pensato per collegare in maniera veloce e moderna la zona nord di Torino con il cuore della città.
Il Commissario straordinario Bernardino Chiaia ha delineato il cronoprogramma dei lavori: si partirà nel 2026 con la gara d’appalto per le opere civili, mentre i cantieri preparatori saranno operativi entro marzo dello stesso anno. Gli scavi veri e propri cominceranno poco dopo, per un tempo stimato di sei anni. L’obiettivo è quello di concludere l’intero progetto entro il 31 dicembre 2032, con la posa dell’ultima pietra simbolica.
Una rete strategica per il capoluogo piemontese
Il tracciato, lungo 7,7 km, attraverserà quartieri come Rebaudengo, Barriera di Milano e il centro storico, per terminare alla stazione Porta Nuova, dove si innesterà sulla già esistente Linea 1.
Sono dieci le fermate confermate:
Rebaudengo
Giulio Cesare
San Giovanni Bosco
Corelli
Bologna
Novara
Verona
Mole-Giardini Reali
Carlo Alberto
Porta Nuova
A queste, potrebbero aggiungersi due fermate supplementari – Pastrengo e Politecnico – qualora entro il 2029 venissero stanziati ulteriori 450 milioni di euro. Questo permetterebbe di realizzarle insieme al resto dell’opera, evitando ulteriori lavori in futuro.
Treni intelligenti e alta frequenza
I convogli saranno lunghi 60 metri, con una capienza superiore a 400 passeggeri. Viaggeranno senza conducente, grazie a un sistema di automazione di ultima generazione già impiegato sulla Linea 1, e potranno toccare una velocità massima di 80 km/h. Inoltre, la frequenza sarà elevatissima: un passaggio ogni 90 secondi, simile ai migliori standard internazionali.