
Follia in Lombardia – Ubriaca ‘azzanna’ addetto alla Sicurezza alla sagra – Il dente resta conficcato nel braccio

Follia in Lombardia – Ubriaca ‘azzanna’ addetto alla Sicurezza alla sagra.
Durante la sagra di Canedole, frazione del comune mantovano di Roverbella, si è verificato un episodio violento che solo oggi è stato reso noto dai carabinieri, nonostante i fatti risalgano al 10 agosto. Protagonista una donna di 42 anni, residente a Mantova, che dopo aver bevuto in maniera eccessiva ha creato scompiglio tra i presenti.
Secondo quanto ricostruito, la quarantenne, in evidente stato di alterazione alcolica, si aggirava tra gli stand infastidendo i partecipanti e pretendendo di continuare a bere nonostante il suo comportamento molesto. Preoccupati per la situazione, gli organizzatori hanno chiesto l’intervento degli addetti alla sicurezza affinché la tenessero sotto controllo e la invitassero ad allontanarsi.
A rivolgerle l’invito è stato un vigilante di 58 anni, residente a Negrar, in provincia di Verona.
La donna però ha reagito in maniera inaspettata e brutale: invece di calmarsi, ha affondato i denti nel braccio dell’uomo, provocandogli una ferita profonda. L’aggressione è stata talmente violenta che un dente della donna è rimasto conficcato nella carne del malcapitato.
Il sorvegliante, immediatamente soccorso, è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Mantova, dove i medici hanno curato la lesione e lo hanno dimesso con una prognosi di circa due settimane. Nel frattempo, la donna è stata denunciata per lesioni personali e dovrà ora rispondere del gesto davanti alla giustizia.