
Monica Maggioni si licenzia dalla Rai dopo 33 anni – Ecco perché

Dopo una carriera di oltre trent’anni dentro Viale Mazzini, Monica Maggioni ha rassegnato le dimissioni dalla Rai, rinunciando al ruolo di direttrice dell’offerta informativa.
La giornalista, però, non abbandonerà il piccolo schermo: continuerà infatti a condurre In mezz’ora su Rai 3 e NewsRoom su RaiPlay, grazie a un accordo che le consentirà di restare legata all’azienda in qualità di collaboratrice esterna.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, la scelta nasce dal desiderio di concentrarsi maggiormente sulla scrittura e sulla guida delle proprie trasmissioni, senza gli impegni gravosi legati a un incarico gestionale. Una decisione che non ha alcuna relazione con il tema del tetto agli stipendi Rai, abolito da poco dalla Corte Costituzionale.
Il percorso professionale della Maggioni è tra i più significativi nella storia recente del servizio pubblico: entrata in azienda tramite concorso, è stata direttrice di RaiNews, prima donna alla guida del Tg1 e presidente della Rai dal 2015 al 2018. Negli ultimi anni aveva assunto la responsabilità della Direzione editoriale per l’offerta informativa, un ruolo delicato in un periodo di grande trasformazione per il giornalismo televisivo.
Il suo addio come dipendente, spiega Repubblica, non è stato improvviso ma pianificato già da tempo.
Maggioni rimarrà comunque a Viale Mazzini con un contratto simile a quello di Bruno Vespa: niente più rapporto di lavoro stabile, ma una collaborazione con compenso ridotto. Una scelta che segna la fine di un capitolo lungo 33 anni, ma non del legame con la Rai, dove la giornalista continuerà ad avere un ruolo di primo piano nei palinsesti.