
Torino – Scomparsa di Nosiglia, arriva il cordoglio anche dal Veneto. Zaia “Vicino ai vicentini nei giorni del disastro del 2010”
La scomparsa di monsignor Cesare Nosiglia, arcivescovo emerito di Torino ed ex vescovo di Vicenza, ha suscitato grande commozione anche in Veneto, dove ha guidato la diocesi dal 2003 al 2010. Numerosi i messaggi di cordoglio arrivati da istituzioni e autorità locali, che ne hanno ricordato soprattutto la vicinanza durante i giorni difficili dell’alluvione che colpì il territorio vicentino nel novembre 2010.
Il presidente della Regione Luca Zaia ha sottolineato come Nosiglia, pur già nominato alla sede arcivescovile torinese, decise di restare accanto alla comunità veneta proprio nel momento più drammatico, visitando i paesi allagati, celebrando messe tra gli sfollati e promuovendo iniziative di sostegno. “Il Veneto conserverà sempre memoria della sua presenza pastorale in quelle giornate difficili – ha detto Zaia – segno di grande amore per questa terra e per la sua gente”.
E anche il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai ha espresso “profonda tristezza” per la notizia, ricordando Nosiglia come una personalità colta e sensibile, che ha lasciato un’impronta forte nella città.
“È sempre stato vicino ai più deboli – ha dichiarato – e nei giorni dell’alluvione non fece mai mancare la sua presenza, offrendo conforto e sostegno a una comunità piegata dal disastro. Rimarrà nella nostra memoria come un uomo di chiesa che ha fatto molto per Vicenza e per i vicentini”.