Strade di Roma insanguinate: tre incidenti mortali in cinque ore
Le strade di Roma e della provincia si confermano, ancora una volta, scenario di tragedie. In cinque ore, tra le 19.30 del 24 giugno e la mezzanotte e mezza del 25, tre uomini hanno perso la vita in altrettanti incidenti stradali avvenuti in via Collatina, viale Kant e a Vicovaro, lungo la via Tiburtina Valeria. Una spirale di violenza su strada che porta a 14 il numero di vittime nel solo mese di giugno e a 65 i morti dall’inizio del 2025 nella regione, delineando un bilancio che l’Osservatorio Asaps definisce “drammatico”.
L’ultimo episodio, in ordine cronologico, è avvenuto in viale Kant, nel quartiere Talenti. La vittima, un 35enne a bordo del suo scooter Piaggio Beverly, è stata travolta da un’Alfa Romeo Giulietta guidata da un pirata della strada. L’incidente è avvenuto all’altezza di via Adriano Fiori. L’automobilista non si è fermato a prestare soccorso ed è attualmente ricercato dalle forze dell’ordine. Le indagini sono affidate al VII gruppo Tuscolano della Polizia Locale, impegnato nella raccolta di elementi utili al rintraccio del responsabile. “Proprio di recente è stata bandita una gara per acquistare 38 dispositivi automatici di rilevamento per contrastare il fenomeno dei pirati della strada”, si legge nel commento degli agenti.
Poche ore prima, alle 19.30, i soccorritori erano intervenuti in via Collatina, nei pressi di Ponte di Nona, per un incidente con tre mezzi coinvolti: una Citroen Xsara, una Lancia Musa e lo scooter SportCity di un 36enne, che avrebbe perso il controllo del mezzo finendo frontalmente contro la Lancia. Nonostante il trasporto all’ospedale Casilino, l’uomo è deceduto poco dopo. Alla stessa ora, un altro motociclista, Mario Ziantoni, 49 anni, ha perso la vita a Vicovaro sulla via Tiburtina Valeria, al km 47+7, in uno scontro tra la sua moto e un’auto. Il conducente dell’auto è stato sottoposto ai test per alcol e stupefacenti, mentre i rilievi sono stati affidati ai Carabinieri di Vicovaro.
A commentare la drammatica escalation è stato Alessio D’Amato, consigliere regionale e promotore della proposta di legge “Lazio Strade Sicure”: “Tredici morti in pochi giorni, dieci solo nel fine settimana: un quarto del totale nazionale. È una tragedia infinita. La Regione Lazio deve agire subito”. La proposta, sostenuta dall’Associazione Familiari Vittime della Strada, prevede interventi di prevenzione, educazione stradale e controlli mirati, soprattutto nelle scuole. “Chiedo che venga portata al più presto in aula per l’approvazione. Non possiamo rimanere inermi di fronte a questa vera e propria strage che colpisce soprattutto i giovani”, ha concluso D’Amato.
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