Latina, 16enne si uccide dopo la bocciatura agli esami di riparazione

31/08/2025

Una tragedia ha scosso la città di Latina. Una studentessa di 16 anni, dopo aver appreso via mail la bocciatura agli esami di riparazione, si è lanciata dal quinto piano della sua abitazione. Soccorsa e trasportata d’urgenza all’ospedale Santa Maria Goretti, la ragazza è morta dopo una notte di agonia nonostante un delicato intervento chirurgico.

La giovane, che avrebbe compiuto 17 anni a settembre, aveva sostenuto le prove il 27 e 28 agosto, ma l’esito negativo è arrivato il 29 mattina. Appresa la notizia, nel pomeriggio la ragazza si è lanciata nel vuoto mentre la madre e il fratello stavano rientrando in casa. È precipitata per circa quindici metri, urtando una rientranza del palazzo prima di cadere sul marciapiede. Immediati i soccorsi: i sanitari l’hanno trovata priva di sensi e l’hanno trasferita in codice rosso al nosocomio pontino, dove i medici hanno asportato milza e un rene nel tentativo di salvarle la vita. Le sue condizioni, però, sono rimaste critiche fino al decesso.

La Squadra Mobile di Latina ha aperto un’inchiesta per chiarire le circostanze del gesto. La ragazza non ha lasciato biglietti o messaggi d’addio. I genitori hanno spiegato agli investigatori di aver sempre cercato di sostenerla, senza pressioni, ipotizzando anche un cambio di indirizzo scolastico. I professori, sconvolti dalla notizia, la descrivono come una studentessa educata, seguita dalla famiglia e senza segnali di particolare disagio. Anche i residenti parlano di una «ragazza semplice, con una bella famiglia».

La vicenda ha scosso profondamente la comunità scolastica. Il sindaco di Latina Matilde Celentano ha commentato: «La morte di un minorenne impone sempre momenti di riflessione. Ogni giovane ha un valore inestimabile e va sostenuto nel suo percorso di vita e di crescita». Ma non manca la denuncia da parte degli studenti: «Sono anni che denunciamo un sistema scolastico tossico che insegna competizione invece di darci strumenti per il futuro», ha dichiarato Bianca Piergentili, coordinatrice regionale della Rete degli studenti medi. E l’appello al ministro Valditara è forte: «Di scuola non si può morire: noi non siamo numeri». C’è da sottolineare però che per generazioni e generazioni gli studenti sono stati bocciati, sia al termine dell’anno scolastico che degli esami di riparazione, senza che il fatto, pur spiacevole, abbia innescato eventi drammatici. Probabilmente ci sono ragioni più profonde dietro al gesto disperato della ragazza, di qui l’indagine aperta dalla Squadra Mobile.

La tragedia di Latina riaccende il dibattito sulla fragilità giovanile e sul ruolo della scuola, chiamata non solo a valutare ma anche a supportare gli studenti nei momenti più difficili.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona Italy News 24 - Le notizie dall' Italia in tempo reale

Potrebbero interessarti

Omicidi di Villa Pamphilj: giudizio immediato per Kaufmann

Omicidi di Villa Pamphilj: giudizio immediato per Kaufmann

Sono passati quasi cinque mesi dal ritrovamento del corpo della piccola Andromeda a Villa Pamphilj, una scena che gli inquirenti hanno descritto come “agghiacciante”, con il corpicino che «sembrava una bambola». Accanto a quello della bambina, poche ore dopo, era emerso anche il cadavere della madre, Anastasia Trofimova, uccisa tre giorni prima. Per entrambi gli […]

30/11/2025

Maxi-blitz antidroga a Roma: 8 arresti, sequestrati 130 kg di cocaina

Maxi-blitz antidroga a Roma: 8 arresti, sequestrati 130 kg di cocaina

Oltre 130 chili di cocaina destinati a inondare le piazze di spaccio di Roma sono finiti sotto sequestro in una delle operazioni antidroga più imponenti degli ultimi mesi. Un carico dal valore superiore al milione di euro che avrebbe alimentato il mercato nei quadranti Sud ed Est della Capitale, dai quartieri popolari alle zone periferiche. […]

30/11/2025

Dramma nel Torinese – Donna ferita da arma da fuoco in strada: è gravissima

Dramma nel Torinese – Donna ferita da arma da fuoco in strada: è gravissima

Dramma nel Torinese: una donna è stata trovata in strada con una grave ferita da arma da fuoco. Il grave episodio è accaduto ieri pomeriggio, a Nole. L’equipe del 118 di Azienda Zero è arrivata rapidamente sul posto e ha stabilizzato la vittima, giudicata in condizioni critiche, prima del trasporto d’urgenza all’ospedale di Ciriè con […]

30/11/2025

Torino – Follia al supermercato: prende a pugni un cliente in coda alla cassa, senza motivo. Poi fugge

Torino – Follia al supermercato: prende a pugni un cliente in coda alla cassa, senza motivo. Poi fugge

Momenti di caos nel tardo pomeriggio di mercoledì 26 novembre 2025 al supermercato Il Gigante di via Cigna, all’angolo con corso Vigevano, a Torino. Un uomo di origine marocchina, in coda alla cassa insieme alla moglie, è stato improvvisamente insultato e poi colpito al volto da un giovane sui vent’anni. L’aggressore, dopo aver sferrato il […]

29/11/2025

Torino – Sfascia vetrina vicino a Porta Nuova con un tombino e ruba bottiglie. Colto sul fatto e arrestato

Torino – Sfascia vetrina vicino a Porta Nuova con un tombino e ruba bottiglie. Colto sul fatto e arrestato

Torino – Sfascia vetrina vicino a Porta Nuova con un tombino e ruba bottiglie Gli operatori della Volante del Commissariato di P.S. Centro hanno arrestato, in flagranza di reato, un cittadino italiano di 40 anni che, poco dopo la mezzanotte, utilizzando un tombino prelevato dal manto stradale, aveva infranto la vetrata di un’attività commerciale di […]

29/11/2025

Torino – Pro Pal assaltano sede de La Stampa e Repubblica: sacchi di letame e scritte. Cosa è successo

Torino – Pro Pal assaltano sede de La Stampa e Repubblica: sacchi di letame e scritte. Cosa è successo

Torino – Pro Pal assaltano sede de La Stampa e Repubblica: sacchi di letame e scritte. Al termine del corteo legato allo sciopero generale, un gruppo appartenente allo spezzone Pro Palestina ha fatto irruzione nella sede de La Stampa e Repubblica in via Lugaro 15, esibendo uno striscione con la scritta “Free Shahin. Nobody deported”. […]

28/11/2025

Torino – Tremendo incidente sul lavoro: operaio precipita da 9 metri in un cantiere. Morto

Torino – Tremendo incidente sul lavoro: operaio precipita da 9 metri in un cantiere. Morto

Grave incidente sul lavoro nella tarda mattinata di venerdì 28 novembre 2025. Un operaio dell’edilizia, di circa sessant’anni, ha perso la vita dopo essere caduto da un’impalcatura situata a circa nove metri di altezza in un cantiere di via Molino a Casellette (Torino). L’uomo stava svolgendo attività lavorative quando, per cause che dovranno essere ricostruite, […]

28/11/2025

Milano – È morto Maurizio Fercioni: è  stato il primo tatuatore di Milano e in Italia

Milano – È morto Maurizio Fercioni: è stato il primo tatuatore di Milano e in Italia

È scomparso Maurizio Fercioni, si è spento a 80 anni nel pomeriggio di giovedì 27 novembre dopo una lunga malattia. Considerato il pioniere del tatuaggio in Italia e il primo tatuatore professionista milanese, iniziò la sua attività nel 1967 e nel 1974 inaugurò il suo storico studio di via Mercato, nel cuore di Brera. Figura […]

28/11/2025

Trastevere, le chiudono il locale, la titolare minaccia i poliziotti

Trastevere, le chiudono il locale, la titolare minaccia i poliziotti

A Trastevere, uno storico locale di via San Francesco a Ripa attivo da oltre vent’anni, è stato chiuso per 20 giorni per ordine del Questore di Roma. La misura, accompagnata da una denuncia alla titolare per minacce a pubblico ufficiale, arriva dopo una serie di controlli culminati in un acceso scontro tra la proprietaria e […]

27/11/2025