
A Milano apre il nuovo Twiga, il locale di Del Vecchio: serate esclusive (cellulari vietati) e design di Archistar

Milano sta per accogliere una nuova realtà del divertimento notturno: il Twiga Milano, frutto della visione di Leonardo Maria Del Vecchio, che ha acquisito il marchio da Flavio Briatore inaugurando così una fase del tutto rinnovata per il brand.
La location scelta è via Turati 29, nel cuore del capoluogo lombardo, una zona strategica che andrà ad arricchire ulteriormente l’offerta della nightlife cittadina.
L’inaugurazione il prossimo 23 Settembre.
Dopo i successi ottenuti a Monte Carlo, in Versilia, a Baia Beniamin e a Porto Cervo, il marchio approda ora a Milano con l’intento di trasformarsi in un punto di riferimento internazionale. L’obiettivo non è soltanto quello di offrire un club esclusivo, ma di proporre un format che combina ristorazione di alto livello e musica di respiro globale, portando in città un’esperienza innovativa e dal taglio cosmopolita.
La serata di inaugurazione sarà affidata a un ospite d’eccezione: 50 Cent, star planetaria della scena rap e hip hop, che intratterrà gli ospiti con un dj set esclusivo. L’apertura sarà scandita in due momenti: dalle 21.00 fino a mezzanotte la sala ristorante accoglierà un centinaio di persone con un menu variegato che spazia dal crudo di mare a piatti iconici da condividere; a partire da mezzanotte, e fino alle prime luci del mattino, il locale cambierà veste trasformandosi in un club con dj internazionali e performance live.
Uno degli elementi distintivi del nuovo Twiga sarà l’attenzione assoluta alla riservatezza: all’ingresso verranno oscurate le fotocamere degli smartphone, così da impedire la diffusione di immagini e video. Una scelta controcorrente che punta a restituire autenticità al concetto di clubbing, liberando gli ospiti dalla pressione dei social network e riportando al centro il piacere dell’esperienza vissuta dal vivo.
Il progetto architettonico porta la firma di Stefano Belingardi, che ha voluto raccontare Milano attraverso spazi immersivi e contrasti scenografici. L’uso di materiali e colori forti come rosso, nero e acciaio crea un ambiente raffinato, pensato per incarnare lo spirito urbano della città: discrezione, eleganza e capacità di distinguersi.