
Torino – Torna il treno tra Torino, Pinerolo e Chivasso: dopo mesi di disagi, lavori per 30 milioni di euro
Torino – Torna il treno tra Torino, Pinerolo e Chivasso: dopo mesi di disagi, lavori per 30 milioni di euro
Dopo mesi di cantieri e disagi, la linea ferroviaria Sfm2 Pinerolo–Torino–Chivasso torna alla piena operatività. Da lunedì 15 settembre riprende la regolare circolazione dei treni, al termine di un intenso programma di lavori estivi curato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs). Un pacchetto di interventi dal valore complessivo superiore ai 30 milioni di euro, che ha unito manutenzione straordinaria e opere di potenziamento tecnologico e infrastrutturale.
Il cantiere più rilevante ha interessato Vinovo, lungo la Strada provinciale 143, dove al km 5+806 è stato realizzato lo spostamento del passaggio a livello e l’installazione delle barriere intere. L’opera, dal costo di circa 1,5 milioni di euro, è considerata propedeutica alla definitiva soppressione dell’attraversamento, con l’obiettivo di incrementare la sicurezza, ridurre i rischi di incidente e fluidificare la circolazione ferroviaria.
Tra Pinerolo e Moncalieri Sangone i lavori hanno assunto i contorni di una manutenzione straordinaria. A Piscina e None sono stati rinnovati i deviatoi, mentre alcuni ponticelli sono stati sostituiti con manufatti più robusti e performanti. Due passaggi a livello sono stati completamente riasfaltati, altri due dotati di nuove apparecchiature di sicurezza. Sono stati inoltre sostituiti i cavi ammalorati degli impianti di segnalamento e le casse di manovra, rimpiazzate con dispositivi di ultima generazione. In parallelo, sono stati effettuati interventi puntuali sui binari per innalzare gli standard di affidabilità e regolarità del servizio.
Un capitolo di rilievo riguarda la predisposizione all’Ertms (European Rail Transport Management System), il sistema più avanzato per la supervisione e il controllo della marcia dei treni. L’adozione di questa tecnologia prevede un investimento di circa 25 milioni di euro. Una volta attivo, il sistema permetterà di sfruttare appieno le potenzialità della rete e di gestire con maggiore efficienza eventuali criticità operative.
Non solo tecnologia: Rfi ha investito anche nell’accessibilità delle stazioni. A None e Pinerolo è stato completato il rinnovo e l’innalzamento del marciapiede del primo binario, adeguandolo ai più moderni standard europei. L’intervento, da 2,3 milioni di euro, rientra nel percorso di abbattimento delle barriere architettoniche e di miglioramento della fruibilità per passeggeri con ridotta mobilità, anziani e famiglie con passeggini.