
Impresa Toro – Un capolavoro di Simeone regala la vittoria ai Granata. Colpo all’Olimpico
Il Torino compie un’impresa all’Olimpico, superando la Roma con una prestazione di grande maturità e solidità. A decidere il match è un guizzo spettacolare di Giovanni Simeone, autore di una rete che ha spaccato la partita e regalato tre punti preziosi alla squadra di Marco Baroni. Per i granata si tratta di un successo storico: non vincevano sul campo giallorosso dal gennaio 2020, e lo fanno stavolta con pieno merito, grazie a un secondo tempo giocato con intensità e lucidità.
La Roma di Gasperini, invece, si è mostrata spenta e prevedibile, incapace di confermare i progressi delle prime due giornate. Il tecnico giallorosso ha sorpreso lasciando inizialmente fuori gli attaccanti di ruolo, puntando su un tridente leggero con Soulé e Dybala dietro El Aynaoui. L’idea di costruire una manovra rapida e frizzante, però, si è spenta quasi subito: il ritmo basso, complice anche il caldo estivo, ha favorito la fase difensiva del Toro, attento a chiudere ogni varco e a concedere solo un paio di colpi di testa inoffensivi.
Il primo tempo è stato così una lunga fase di studio, con poche vere occasioni. Torino ordinato e compatto, Roma priva di spunti: il momento più pericoloso arriva da un’iniziativa dalla distanza di Simeone e da un colpo di testa impreciso di Maripan.
Nella ripresa Gasperini prova a cambiare volto alla squadra, inserendo Ferguson e Baldanzi.
La Roma si rende più vivace ma resta imbrigliata nella ragnatela granata. Al 60’, però, arriva la giocata che cambia tutto: Simeone parte dalla propria metà campo, resiste al contrasto, scambia con Ngonge e, dopo una cavalcata di cinquanta metri, fulmina Svilar con un destro a giro che vale l’1-0.
Baroni ridisegna la sua formazione inserendo forze fresche, tra cui il nuovo acquisto Aboukhlal, subito protagonista con una conclusione respinta dall’attento Svilar. Nel finale i granata sfiorano più volte il raddoppio, soprattutto con Vlasic, ma il portiere giallorosso tiene in vita i suoi. L’ultima occasione è della Roma, con un colpo di testa di Pisilli respinto da Israel al 91’, ma è troppo poco e troppo tardi. Dopo nove minuti di recupero, il triplice fischio certifica l’impresa del Toro.
La squadra di Baroni esce dall’Olimpico con una vittoria che dà fiducia e conferma i passi avanti del lavoro del tecnico, mentre la Roma di Gasperini inciampa proprio alla vigilia del derby, mostrando limiti di intensità e idee da ritrovare al più presto.