
Striscia la Notizia cancellata dai palinsesti, addio ad un programma storico della Tv? La risposta di Pier Silvio Berlusconi
Un pezzo di storia della televisione italiana rischia di scomparire dai palinsesti Mediaset. Striscia la Notizia, il programma ideato da Antonio Ricci che per quasi quarant’anni ha raccontato l’Italia mescolando satira, inchieste e intrattenimento, potrebbe non tornare più su Canale 5.
Negli ultimi mesi si era parlato di una ripartenza a novembre, ma le indiscrezioni delle ultime ore raccontano tutt’altro scenario. Pier Silvio Berlusconi, spinto dai numeri record de La Ruota della Fortuna con Gerry Scotti, avrebbe deciso di sospendere a tempo indeterminato il tg satirico. Il quiz, rilanciato in estate, ha superato in più occasioni il 20% di share, erodendo terreno anche a competitor solidi come Affari tuoi. Al contrario, le ultime edizioni di Striscia avevano registrato cali preoccupanti, fermandosi attorno al 12-13%.
Le parole rassicuranti di Jimmy Ghione, inviato storico che aveva annunciato un ritorno in palinsesto, sembrano così già superate. Secondo il sito MowMag, proprio quelle dichiarazioni avrebbero scatenato un vero terremoto dentro Mediaset: sia Publitalia, che gestisce la pubblicità, sia i dirigenti di Endemol e Fascino avrebbero espresso forte contrarietà a una riconferma, preferendo puntare su un format più redditizio e trainante per la prima serata.
Anche l’ipotesi di uno spostamento su Italia 1 o di una collocazione domenicale in prime time pare ormai tramontata.
Da incontri riservati con le case di produzione sarebbe emersa una decisione chiara: al momento Striscia la Notizia non è più prevista nei palinsesti ufficiali. Restano da chiarire i rapporti con Antonio Ricci, atteso a un confronto diretto con Pier Silvio Berlusconi nei prossimi giorni.
Oltre al valore simbolico, il destino del programma trascina con sé quello di circa 150 collaboratori, oggi sospesi in un clima di incertezza.