
Orrore in Lombardia – Ragazzina di 14 anni trovata morta in un capannone. Indagini in corso

Orrore in Lombardia – Ragazzina di 14 anni trovata morta in un capannone.
Nella serata di giovedì 26 giugno, si è verificato un evento drammatico: una ragazza è stata trovata priva di vita all’interno di un’area industriale dismessa nei pressi dell’ex stabilimento Reggiani, situato vicino al cantiere della nuova linea tranviaria in via Legrenzi a Bergamo. Il corpo della giovane, una quattordicenne di origini straniere che abitava con dei familiari poco fuori città, è stato scoperto dopo alcune ore dalla denuncia della sua scomparsa.
I soccorsi del 118, insieme alle forze dell’ordine, ai vigili del fuoco, e alle autorità comunali – tra cui il sindaco Elena Carnevali e l’assessore alla Sicurezza Giacomo Angeloni – sono accorsi immediatamente sul luogo del ritrovamento. L’intera zona è stata isolata e sottoposta a indagini approfondite da parte degli inquirenti, che stanno perlustrando anche edifici limitrofi, tra cui un capannone poco distante.
L’ex fabbrica, dove è stato rinvenuto il corpo, è da tempo nota per essere un luogo frequentato da persone senza fissa dimora e soggetti in condizioni di disagio sociale. In passato, precisamente nel settembre 2023, era già stata teatro di un incidente: un adolescente era rimasto gravemente ferito a causa di una caduta da un lucernario.
Stando alle prime informazioni raccolte, sul cadavere della ragazza sarebbero stati individuati traumi coerenti con una caduta da un punto elevato, ma le cause precise del decesso sono ancora da accertare. Le ipotesi al vaglio spaziano dall’incidente al gesto volontario, fino alla possibilità che siano coinvolti altri soggetti. Nessuna pista, al momento, viene esclusa.
L’indagine è ancora nelle sue fasi iniziali. Gli investigatori stanno raccogliendo e analizzando ogni possibile indizio, compresi i filmati delle telecamere di sorveglianza e gli eventuali movimenti registrati nella zona nelle ore precedenti al tragico evento, nel tentativo di ricostruire le ultime ore della giovane.