
Toro, pareggio folle all’Olimpico – Rigore al 103′ e pari con la Lazio. Malore per Sarri
All’Olimpico va in scena una delle partite più emozionanti di questo inizio di stagione: Lazio e Torino pareggiano 3-3 al termine di oltre cento minuti di gioco ricchi di colpi di scena, errori difensivi e momenti di tensione. I granata di Baroni sfiorano una vittoria storica, ma vengono raggiunti da un rigore di Cataldi al 103’, che evita la sconfitta a una Lazio apparsa fragile e nervosa.
Il Torino parte forte e domina la prima frazione di gioco, mostrando trame fluide e grande intensità. Dopo varie occasioni, Simeone porta in vantaggio i granata al 16’ raccogliendo una respinta corta di Provedel: è il suo nono gol contro i biancocelesti. Poco dopo, Ngonge spreca il possibile raddoppio e, sul ribaltamento, la Lazio ribalta tutto con due reti di Cancellieri, approfittando delle disattenzioni della difesa e di un incerto Israel.
Nella ripresa, la squadra di Baroni reagisce con carattere. Gli ingressi di Nkounkou e Adams cambiano l’inerzia della gara: il francese serve un assist perfetto per il 2-2 firmato proprio da Adams, autore del suo primo gol stagionale. Il Toro continua a spingere e, nel recupero, trova il 3-2 con Coco, bravo a svettare su calcio d’angolo. Ma la gioia dura poco: nell’ultima azione, Dembélé perde un pallone sanguinoso, Coco commette fallo in area su Noslin e il VAR assegna il rigore che Cataldi trasforma, fissando il punteggio sul 3-3.
Nel post-partita, Marco Baroni elogia la prestazione dei suoi: “Abbiamo giocato con coraggio e qualità, ma dobbiamo diventare più solidi. La strada è quella giusta”
. Dall’altra parte, Maurizio Sarri non si presenta ai microfoni per un malore, sostituito dal vice Marco Ianni, che commenta: “È stato un pareggio giusto, la squadra ha mostrato carattere nonostante le assenze”.
Un punto che lascia rimpianti al Torino, autore della miglior prova stagionale, e un sospiro di sollievo per la Lazio, salvata solo in extremis dal dischetto e da un pizzico di fortuna.