
Torino – Arriva la stretta sui monopattini, già migliaia di multe. “E ora il Governo imponga le targhe”
A Torino cresce la stretta sui monopattini elettrici e il sindaco Stefano Lo Russo chiede al governo di accelerare l’introduzione dell’obbligo di targa previsto dal nuovo Codice della Strada ma ancora inattuato.
Dall’inizio del 2025, nel capoluogo piemontese, sono già state elevate oltre 8 mila multe ai conducenti di monopattini, il doppio rispetto all’intero 2024. Le infrazioni più comuni riguardano l’abbandono dei mezzi in zone vietate, ma non mancano casi di persone in tre su un solo monopattino, di corse sotto i portici o di attraversamenti con il semaforo rosso.
Il comandante della polizia municipale Roberto Mangiardi spiega che i controlli sono costanti: ogni comando distaccato dispone di una pattuglia dedicata alla “mobilità dolce”, affiancata da due unità del Radiomobile, ora dotate anche di moto elettriche sperimentali. Tuttavia, far rispettare le regole resta difficile: «Un inseguimento per un illecito amministrativo può essere rischioso – precisa Mangiardi –. Non sempre è possibile intervenire senza mettere in pericolo altri utenti della strada».
Da qui, la richiesta di rendere effettivo l’obbligo di targa e casco, già inseriti nella riforma del Codice della Strada dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini, ma ancora bloccati per l’assenza delle tariffe e delle modalità di immatricolazione, in attesa del via libera dal Ministero dell’Economia. Fino a quando non saranno completati questi passaggi, la misura non potrà essere applicata.
Lo Russo ribadisce la necessità di completare la riforma e di rafforzare la collaborazione con Prefettura e Questura per migliorare la sicurezza urbana. Oltre ai monopattini, il Comune punta a contrastare altri fenomeni di inciviltà e illegalità, come la vendita di alcol ai minorenni, su cui è in corso da mesi una campagna di controlli serrati.
L’obiettivo, conclude il sindaco, è quello di costruire una città più ordinata e vivibile, dove le nuove forme di mobilità possano convivere in modo sicuro e responsabile con pedoni, ciclisti e automobilisti.