
La Lombardia ha versato più IRPEF di tutto il Sud Italia (che ha il doppio della popolazione): gli ultimi dati
Il rapporto sul gettito IRPEF in Italia mette in luce una forte disuguaglianza tra Nord e Sud, con la Lombardia che da sola ha versato nel 2023 più imposte sul reddito di tutte le regioni meridionali messe insieme.
I dati, in particolare, mostrano che il Nord Italia ha contribuito per 117,4 miliardi di euro, pari al 56,7% del totale nazionale, una quota leggermente inferiore rispetto al 2022 ma comunque dominante. Il Centro Italia ha registrato entrate per 45,1 miliardi (21,8%), mentre il Sud ha versato 39,7 miliardi, pari al 21,5% del totale. Nonostante un lieve incremento delle entrate nel Mezzogiorno, il divario economico tra le aree del Paese resta ampio e strutturale.
Il dato più emblematico riguarda proprio la Lombardia, che con 46,8 miliardi di euro versati nel 2023 supera da sola l’intero gettito prodotto dal Sud, dove la popolazione è quasi il doppio: 10 milioni di abitanti contro i 19,9 milioni delle regioni meridionali. Questo significa che, in media, ogni cittadino lombardo contribuisce al fisco in misura molto più elevata rispetto al resto del Paese.
Guardando ai versamenti pro capite, il Lazio si posiziona al primo posto con 7.570 euro per abitante, seguito a brevissima distanza dalla Lombardia con 7.511 euro. All’estremo opposto si trovano regioni come la Calabria e la Sicilia, dove il contributo medio non supera rispettivamente 1.981 e 2.053 euro.
Queste disparità si riflettono inevitabilmente anche sulla distribuzione delle risorse e sulla capacità dei territori di finanziare servizi pubblici di qualità. Il welfare nazionale continua infatti a poggiare in larga parte sui contributi delle regioni più produttive del Nord, che di fatto sostengono il bilancio statale e la spesa pubblica nelle aree più deboli del Paese.
Il quadro complessivo evidenzia l’urgenza di politiche redistributive più mirate ed equilibrate, in grado di ridurre le distanze economiche tra Nord e Sud, incentivare lo sviluppo del Mezzogiorno e garantire una maggiore equità nell’accesso ai servizi e alle opportunità per tutti i cittadini italiani.
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