
Sinner, il gran rifiuto alla Davis scatena la bufera: “Pensa solo ai soldi”. “Lo vedremo solo negli spot”. E’ polemica
Sinner, il gran rifiuto alla Davis scatena la bufera: “Pensa solo ai soldi” Jannik Sinner è finito al centro di un acceso dibattito dopo aver deciso di non partecipare alla prossima edizione della Coppa Davis, scelta che ha scatenato una tempesta di critiche da parte di giornalisti, tifosi e personaggi del mondo sportivo. Il tennista altoatesino, numero uno del ranking mondiale, ha motivato la sua rinuncia con la necessità di gestire le energie fisiche e mentali dopo una stagione intensa. Tuttavia, per molti questa decisione è apparsa come un gesto egoistico, interpretato come una mancanza di attaccamento ai colori azzurri.
Nel suo editoriale Il Caffè sul Corriere della Sera, Massimo Gramellini ha espresso un sentimento di delusione, pur mantenendo toni misurati. Secondo il giornalista, Sinner sembra aver anteposto le ambizioni personali al valore simbolico della maglia azzurra. Gramellini scrive che l’alibi della stanchezza può essere accettabile per chi, come Alcaraz, ha disputato una stagione logorante, ma non per chi ha avuto lunghi periodi di pausa per infortuni. . L’unico Sinner che vedremo in tv sarà quello che cucina spaghetti e beve caffè negli spot ai cambi di campo altrui. Immagino che sappia di essersi messo in un bel guaio: se perdiamo la Davis, daranno la colpa a lui, mentre se la vinciamo smetterà di sembrare indispensabile”.
L’appello della Gazzetta dello Sport
Anche La Gazzetta dello Sport ha affrontato la questione in prima pagina con un titolo perentorio: “Sinner, ripensaci”. Il quotidiano, pur riconoscendo le motivazioni personali del tennista, lo invita a rivedere la sua scelta, ricordandogli che rappresentare la nazionale dovrebbe essere un onore superiore a qualsiasi interesse individuale. L’articolo, firmato da Gianni Valenti, sottolinea come il valore della maglia azzurra e il significato della Davis superino qualsiasi traguardo personale.
Le reazioni del mondo del tennis
Le parole della stampa si aggiungono a quelle di ex campioni come Nicola Pietrangeli, che ha criticato duramente Sinner accusandolo di pensare solo ai propri interessi, definendo la sua scelta “un’offesa alla nazionale”. Di opinione opposta Paolo Bertolucci, che ha invece difeso il giovane, invitando a rispettare le sue priorità e a considerare il peso psicologico e fisico di una stagione lunga e intensa.
Una decisione che divide
Non è la prima volta che Sinner viene travolto dalle polemiche per una decisione legata alla Davis. Già nel 2022 aveva saltato la tappa di Bologna, preludio alla storica vittoria italiana. Tuttavia, questa volta la reazione pubblica appare molto più dura. Titoli come quello de La Stampa, “Sinner, l’Italia ti ama e tu?”, riflettono un sentimento diffuso di delusione e tradimento da parte dei tifosi.
La polemica sembra destinata a durare ancora a lungo, con il rischio di intaccare l’immagine di un campione che, fino a ieri, era considerato il simbolo dell’orgoglio sportivo italiano.