
Chiara Ferragni vittima di una altro sito sessista: ritratta nuda con l’Intelligenza Artificiale – La denuncia social
Un nuovo caso di violenza digitale e pornografia non consensuale scuote il web italiano. Dopo la scoperta dei gruppi Facebook “Mia moglie” e del forum “Phica”, è emerso un altro portale dal contenuto esplicitamente sessista: SocialMediaGirls.com, un sito che sfrutterebbe l’intelligenza artificiale per generare immagini pornografiche false di donne, sia celebri che comuni utenti dei social.
Tra le vittime figurano diversi volti noti dello spettacolo e dell’informazione, tra cui Chiara Ferragni, Benedetta Parodi, Diletta Leotta, Federica Nargi, Andrea Delogu, Caterina Balivo, Selvaggia Lucarelli, Sophia Loren e Angelina Mango. Tutte “spogliate” virtualmente da algoritmi che ricreano versioni finte ma estremamente realistiche dei loro corpi.
A portare alla luce il caso è stata la giornalista e scrittrice Francesca Barra, che in un post su Instagram ha denunciato la presenza sul sito di immagini di nudo generate con l’IA a partire da sue foto reali. “Non sono io in quelle immagini, ma qualcuno ha deciso di inventare una menzogna per attirare attenzione e mettere in dubbio la mia credibilità professionale”, ha scritto. “È una forma di violenza e abuso che colpisce la dignità, la reputazione e la libertà di essere viste per ciò che si è. Le tecnologie dovrebbero servire al progresso, non alla distruzione dell’identità.”
Le sue parole hanno sollevato un’ondata di indignazione sui social, attirando anche l’attenzione delle autorità. La Polizia Postale ha confermato che sono stati avviati accertamenti per verificare la natura e la provenienza dei contenuti pubblicati su SocialMediaGirls.com, che appare come una sorta di forum pornografico accessibile a chiunque dichiari di essere maggiorenne, senza alcuna reale verifica dell’età o dell’identità.
All’interno del sito è presente una sezione chiamata “AI undress anybody”, che permette di “spogliare” chiunque a partire da una semplice foto, e un’altra denominata “Italian Nude VIPs”, dedicata alle donne famose italiane. In quest’area sono state caricate decine di pagine, attive almeno dal dicembre 2023, con immagini alterate di giornaliste, attrici, modelle e politiche, generate a partire da scatti reali e poi manipolate dall’intelligenza artificiale.
Gli esperti parlano di una nuova frontiera della violenza di genere online, resa possibile dall’uso distorto delle tecnologie di generazione visiva. Non si tratta solo di pornografia deepfake, ma di una vera e propria forma di diffamazione e sfruttamento digitale.