
Ecco il nuovo status symbol dei ricchi – Fare tanti figli: avere famiglie numerose è il privilegio dei milionari
Secondo un’analisi del Financial Times, il nuovo segno distintivo del benessere non passa più da automobili vistose o accessori di lusso, ma dalla possibilità di mettere al mondo molti figli. Con il costo della vita in continuo aumento e i nuclei familiari sempre più ristretti, sostenere economicamente una prole numerosa è diventato un privilegio riservato alle fasce più abbienti. Eliza Filby, autrice di Inheritocracy, sottolinea che oggi anche garantire un buon tenore di vita a un solo bambino richiede risorse considerevoli, soprattutto nelle grandi città.
La crescita dei figli, inoltre, si prolunga ormai ben oltre la maggiore età: chi può permetterselo continua a sostenerli fino ai trent’anni.
Filby evidenzia come la tendenza delle coppie con due stipendi sia quella di fermarsi a un figlio; avere due bambini rappresenta già uno sforzo rilevante, mentre tre o più sono ormai appannaggio dei super benestanti.
Uno studio di Forbes mostra che diversi miliardari americani hanno famiglie molto ampie: tra loro spicca Elon Musk, diventato il volto del “pronatalismo” dei super ricchi. Con i suoi 14 figli, il magnate sostiene apertamente che un aumento delle nascite sia essenziale per il futuro dell’umanità, soprattutto in un’epoca in cui i tassi di fertilità sono ai minimi storici. Nel Regno Unito si registra una media di 1,44 figli per donna, negli Stati Uniti 1,6, mentre in Asia si scende ancora: 1,2 in Giappone e meno di uno in Corea del Sud.
All’opposto della diffusione del figlio unico nella classe media, nelle élite globali emergono sempre più famiglie numerose, particolarmente visibili nei centri più ricchi come New York. Questo fenomeno ha influenzato anche l’industria del lusso, che propone collezioni e accessori per bambini dal prezzo altissimo e campagne pubblicitarie che celebrano la genitorialità “senza limiti”.
Mantenere un simile stile di vita richiede però uno staff dedicato: celebrities come Kim Kardashian impiegano squadre di tate operative giorno e notte. Negli Stati Uniti, il personale domestico specializzato può raggiungere salari annui di oltre 200 mila dollari, una cifra lontanissima dalle possibilità della maggior parte delle famiglie.