
Nuova missione sulla Luna – Ci sarà un Italiano fra i 3 astronauti. L’annuncio: “Protagonisti nello spazio”
Alla Conferenza ministeriale dell’Agenzia Spaziale Europea, tenuta a Brema, è arrivata la conferma: tra i tre astronauti europei destinati a una futura missione lunare ci sarà anche un rappresentante italiano.
L’Esa, per voce del direttore generale Josef Aschbacher, ha annunciato che Italia, Francia e Germania forniranno ciascuna un astronauta per una delle prossime tappe del programma Artemis, che punta a riportare l’umanità sulla superficie lunare entro il 2027, avviando una presenza stabile sul nostro satellite.
La notizia è stata accolta con entusiasmo dalle istituzioni italiane “Siamo protagonisti nello spazio”. Anche il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Teodoro Valente, ha evidenziato che la selezione di un membro italiano nella terna europea è un’ulteriore prova della qualità delle competenze nazionali nel settore
Il programma Artemis, guidato dalla Nasa, ha però accumulato diversi ritardi, in parte legati alle difficoltà di SpaceX nello sviluppo del lander lunare Starship. Per questo il prossimo allunaggio umano non è previsto prima di settembre 2028. Nel frattempo, tra febbraio e aprile 2026 dovrebbe partire Artemis II, primo volo con equipaggio del nuovo sistema Orion-SLS: un viaggio di dieci giorni intorno alla Luna che servirà a verificare i sistemi vitali e le prestazioni della capsula in vista di Artemis III.
La fase più complessa arriverà proprio con Artemis III, che richiederà un delicato trasferimento degli astronauti dalla capsula Orion alla Starship-HLS in orbita lunare. Questo passo dipenderà da un’altra sfida tecnologica ancora senza precedenti: il rifornimento di carburante direttamente nello spazio, operazione che necessita del lancio ravvicinato di più razzi e che verrà testata non prima di metà 2026.