
Torino – Paura a Mirafiori: minaccia di darsi fuoco con il figlio piccolo. Arrestato 26enne

Tensione e paura martedì sera nel quartiere Mirafiori Nord di Torino, dove un uomo di 26 anni è stato arrestato dopo aver minacciato di darsi fuoco insieme al figlio di quattro anni. L’allarme è scattato in via Nallino, nel cortile di un complesso residenziale popolare, dove l’uomo – muratore di professione – si è presentato coperto di benzina e con un accendino in mano, minacciando un gesto estremo davanti agli occhi attoniti dei residenti. I carabinieri del nucleo radiomobile sono intervenuti rapidamente riuscendo a scongiurare la tragedia.
Secondo le indagini, l’uomo non aveva accettato la separazione dalla sua ex compagna, avvenuta a gennaio, e da allora aveva iniziato a perseguitarla. Negli ultimi mesi si era reso protagonista di comportamenti violenti e intimidatori, tra cui minacce, aggressioni e incursioni notturne. La donna, 38 anni, lavora in un’impresa di pulizie ed è madre di due figli, uno dei quali nato da una precedente relazione.
In un episodio precedente, l’uomo era riuscito a entrare con la forza nell’abitazione della donna e ad aggredire fisicamente il nuovo compagno, provocando una colluttazione. In un’altra occasione, si era presentato in piena notte sotto casa, urlando insulti e minacce davanti al figlio.
Domenica scorsa, nonostante un precedente provvedimento di allontanamento, era tornato nell’area condominiale, aveva versato benzina sul veicolo del presunto rivale e aveva cercato di aggredire anche la donna con lo stesso carburante. La situazione era degenerata in un alterco violento che ha anticipato il gesto disperato di martedì, durante il quale ha coinvolto anche il figlio piccolo.
Il bambino, illeso ma profondamente scosso, è stato preso in carico dai servizi sociali e affidato temporaneamente alla madre. L’uomo è stato arrestato e ora dovrà rispondere di gravi reati, tra cui maltrattamenti, minacce aggravate e tentato incendio.