
A Milano arrivano i primi “cuscini berlinesi”: rallenteranno il traffico e ridurranno rumore e inquinamento. Ecco dove
A Milano prende ufficialmente il via la fase di prova dei cuscini berlinesi.
I novi ‘cuscini’ sono stati installati in città per la prima volta in via Boncompagni, nel cuore del quartiere Corvetto. Si tratta di speciali rialzi in gomma, bicolori e leggermente arcuati, progettati per obbligare le automobili a diminuire la velocità senza interferire con il transito dei mezzi più ingombranti. Grazie alla loro conformazione, autobus, veicoli di soccorso e ambulanze possono superarli senza rallentare, mentre moto e biciclette possono evitarli passando ai lati.
Questi dispositivi, presenti da decenni nelle città del Nord Europa, prendono il nome proprio dalla capitale tedesca, dove furono introdotti negli anni Novanta come soluzione efficace per moderare la velocità nei quartieri residenziali. La loro peculiarità sta nelle dimensioni ridotte: un dosso che frena le auto ma non penalizza il trasporto pubblico, concetto poi replicato in molte altre metropoli europee.
L’arrivo dei cuscini berlinesi a Milano è il risultato di un lungo iter iniziato nel 2020 con la Task Force sulla Sicurezza Stradale. Dopo un primo stop da parte del Ministero delle Infrastrutture, il confronto istituzionale è continuato fino a ottenere il via libera alla sperimentazione. Il Comune ha così individuato un tratto che rispondesse ai criteri richiesti: limite dei 30 km/h, senso unico e la presenza di incroci o attraversamenti pedonali. Altre strade cittadine sono già al vaglio per possibili future installazioni.
Per gli assessori Arianna Censi e Marco Granelli, questi interventi rappresentano uno strumento prezioso per contenere la velocità nei punti critici della città, soprattutto nei pressi di scuole, ospedali e aree residenziali, dove la sicurezza dei pedoni è prioritaria. Anche il Municipio 4 esprime soddisfazione: il presidente Stefano Bianco sottolinea come l’esperimento in via Boncompagni possa diventare un modello per ulteriori miglioramenti della sicurezza stradale.