
A Milano tremenda ondata di violenza: 6 accoltellati in poche ore – “In città serve l’Esercito”
Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre, Milano è stata teatro di una serie di episodi di violenza: in poche ore si sono verificati sei accoltellamenti in diverse zone, dal centro fino alle periferie. Il primo e più grave è avvenuto nei pressi del Parco Sempione, dove due giovani sono stati aggrediti con un’arma da taglio; uno di loro è ricoverato in condizioni critiche all’ospedale Niguarda.
Poco dopo, un’altra aggressione è stata segnalata in via Vizzola, nel quartiere Bicocca, mentre lungo il Naviglio Martesana altre due persone sono rimaste ferite, probabilmente durante un tentativo di rapina. In totale, sei persone sono state colpite nella stessa notte, confermando un preoccupante aumento della violenza in città.
Di fronte a questa escalation, il deputato di Fratelli d’Italia Riccardo De Corato — vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera — ha espresso forte preoccupazione per la situazione della sicurezza pubblica, criticando la gestione del Comune. De Corato ha sottolineato come gli episodi di sangue non risparmino nessuna zona della città e ha dichiarato che tra i presunti aggressori vi sarebbero alcuni giovani di origine nordafricana.
Il deputato ha poi lanciato un appello al sindaco di Milano, chiedendo di impiegare l’Esercito per presidiare il territorio: “Cosa aspetta il sindaco a chiedere l’intervento dei militari? Dobbiamo aspettare che ci scappi il morto?”. Pur riconoscendo l’impegno delle forze dell’ordine — polizia e carabinieri — De Corato ha affermato che, di fronte a un livello così alto di criminalità, non riescono da sole a garantire la sicurezza dei cittadini, rendendo necessario un potenziamento dei controlli e misure più incisive contro la delinquenza.