
A Torino è allarme furti in casa – E’ la terza città più colpita in Italia: i dati preoccupanti
A Torino torna alta l’attenzione sul tema della sicurezza domestica. I numeri diffusi per il 2024 confermano che il capoluogo piemontese è tra le città più bersagliate dai ladri: con 2.024 furti in abitazione registrati nell’anno, pari a 23,6 episodi ogni 10.000 abitanti, Torino conquista il terzo posto in Italia per volume di denunce, preceduta soltanto da Roma (8.699 casi) e Milano (3.152). Subito dopo segue Firenze, con 1.803 segnalazioni.
Il quadro nazionale non è meno preoccupante. Nel 2024, in tutta Italia, i furti in casa hanno raggiunto quota 155.590, registrando un aumento del 5,4% rispetto all’anno precedente. Segno più anche per le rapine, che hanno toccato le 1.891 denunce (+1,8%). Un trend che evidenzia come il tema della sicurezza continui a essere una priorità sia per i cittadini sia per le istituzioni locali.
Uno spiraglio arriva dai primi dati del 2025: nel primo semestre, infatti, si osserva un possibile cambio di rotta. A livello nazionale i furti risultano in calo dell’8,6%, mentre le rapine scendono dell’11,6%. Una frenata che potrebbe indicare un’inversione della tendenza registrata nell’ultimo biennio, anche se sarà necessario attendere la fine dell’anno per confermare il miglioramento.
Nel frattempo, a Torino crescono le iniziative di prevenzione: dai sistemi di sicurezza intelligenti alle reti di vicinato. Un segnale di come la percezione del rischio rimanga elevata e di quanto, oggi più che mai, la difesa della propria casa passi anche da comportamenti consapevoli e strumenti adeguati.