
Boom di Revolut in Italia – Un cliente ogni 15 secondi: superati 4 milioni. Ecco perché ha così successo

La banca digitale Revolut ha annunciato di aver raggiunto un traguardo storico nel nostro Paese: oltre 4 milioni di clienti attivi, un risultato che la colloca tra le prime cinque banche italiane per numero di correntisti e al primo posto tra gli istituti stranieri presenti sul mercato nazionale. Il risultato arriva a pochi mesi dal precedente annuncio, quando a gennaio la società aveva comunicato di aver superato quota 3 milioni.
Secondo l’azienda, a trainare questa crescita è stato soprattutto l’arrivo degli Iban italiani, che hanno reso più semplice l’utilizzo quotidiano del conto: ora è possibile ricevere lo stipendio direttamente su Revolut, pagare le bollette o gestire gli addebiti diretti senza complicazioni. L’effetto è stato immediato: dall’introduzione degli Iban locali, i clienti che hanno scelto di accreditare lo stipendio sulla piattaforma sono aumentati del 62%, mentre quelli che ricaricano regolarmente il conto con almeno 1.000 euro mensili sono cresciuti addirittura del 630%.
Nicola Vicino, general manager di Revolut Italia, parla di un vero e proprio “effetto Iban”, che ha spinto molti utenti a considerare Revolut non più come un conto “secondario”, ma come il proprio conto principale.
Oltre alla parte bancaria, Revolut ha rafforzato la propria offerta con nuove funzionalità digitali: dalle eSIM per restare connessi in viaggio al programma fedeltà RevPoints, che premia con miglia aeree e sconti su soggiorni ed esperienze, fino alla funzione Duo per gestire in coppia i benefici dei piani a pagamento. Grande successo anche per il Conto Deposito senza vincoli, che in Italia ha già superato i 100.000 conti aperti, con un tasso d’interesse fino al 2,5% giornaliero.
La società punta anche a rafforzare la propria presenza fisica: dopo la sperimentazione in Spagna, a breve arriveranno anche in Italia i primi Atm brandizzati Revolut. Inoltre, prosegue lo sviluppo nel settore dei pagamenti con i pos dedicati agli esercenti.
Ignacio Zunzunegui, responsabile per l’Europa meridionale, sottolinea che oggi in Italia quattro persone al minuto diventano clienti Revolut, segno che il prodotto risponde davvero alle esigenze del mercato. L’obiettivo è ambizioso: entrare nella top 3 delle banche italiane entro il 2026.