
Camminare fa benissimo, ma è necessario farlo nel modo corretto – Ecco le 5 regole da rispettare
Camminare è un’attività fisica semplice, alla portata di tutti, e particolarmente indicata per chi ha superato i 50 o i 60 anni. Ma per ottenere i benefici reali sulla salute – dal controllo del peso alla riduzione del colesterolo, fino al miglioramento della pressione arteriosa – è necessario rispettare alcune regole di postura e movimento. A ricordarlo è la Harvard Medical School, che ha messo in evidenza cinque aspetti fondamentali per rendere la camminata un vero alleato del benessere.
La prima regola riguarda la schiena, che deve rimanere dritta. Molti, abituati a lavorare piegati sul computer, tendono a mantenere le spalle curve anche mentre camminano, riducendo così la capacità respiratoria. Allo stesso tempo, nemmeno inclinarsi troppo all’indietro è corretto: la colonna va estesa e allineata, controllando la postura in modo semplice, per esempio verificando la distanza tra pollici e indici posizionati rispettivamente su costole e anche.
Lo sguardo è un altro elemento essenziale. Guardare a terra affatica collo e schiena, perciò è consigliabile tenere gli occhi rivolti avanti, a una distanza di tre-sei metri, così da evitare tensioni e, allo stesso tempo, percepire eventuali ostacoli lungo il percorso.
Le spalle devono restare rilassate. Un piccolo esercizio di rotazione – in alto, indietro e poi in basso – aiuta a sciogliere la tensione prima di iniziare. Durante la camminata non vanno sollevate verso le orecchie, ma lasciate cadere naturalmente per permettere alle braccia di oscillare con libertà.
Il movimento degli arti superiori va eseguito come un pendolo: l’oscillazione può partire anche dalla spalla, ma non deve superare il livello del torace. È utile mantenere il bacino in posizione neutra e contrarre leggermente gli addominali, evitando però di inarcare la schiena o stressare eccessivamente il coccige.
Infine, grande attenzione al passo: deve essere leggero e fluido, con un appoggio che va dal tallone alla punta. È importante non “battere” il terreno con forza e non esagerare con l’ampiezza della falcata, per non sovraccaricare le articolazioni.
Seguendo queste semplici regole, la camminata quotidiana si trasforma in un esercizio completo, sicuro e benefico, capace di migliorare non solo la forma fisica ma anche la qualità della vita.