
E’ morta Ornella Vanoni – Addio ad una delle regine della canzone italiana
Si è spenta a 91 anni Ornella Vanoni, una delle voci più rappresentative della musica italiana. L’artista è morta nella sua abitazione milanese per un arresto cardiocircolatorio, lasciando un vuoto profondo nel panorama musicale. Figura simbolo della canzone d’autore e della musica leggera, nel corso della sua lunga carriera ha collaborato con protagonisti di primo piano come Gino Paoli – con cui condivise anche una relazione intensa, immortalata dal brano “Senza fine” – Paolo Conte, Lucio Dalla e Fabrizio De André. È salita otto volte sul palco del Festival di Sanremo, sfiorando la vittoria nel 1968 con “Casa bianca”. Nel 1981 fu la prima donna ad ottenere il Premio Tenco, mentre nel 1999 le venne riconosciuto il Premio alla carriera della città di Sanremo.
Nata a Milano nel 1934, figlia di un imprenditore del settore farmaceutico, iniziò la sua avventura artistica negli anni ’50 accanto a Giorgio Strehler al Piccolo Teatro con le celebri “Canzoni della mala”. Fu inoltre la prima interprete femminile a pubblicare un 45 giri per la neonata etichetta Ricordi. Brani come “La musica è finita”, “Abbracciami forte” e “Domani è un altro giorno” l’hanno consegnata alla storia, permettendole di raggiungere notorietà anche all’estero. In quasi sette decenni di attività ha realizzato più di cinquanta album e venduto decine di milioni di copie.
Il mondo dello spettacolo la saluta con affetto e commozione. La redazione di “Che tempo che fa” la ringrazia per la sua generosità artistica, mentre Fabio Fazio si dice incredulo. Luciana Littizzetto le dedica un tenero “tesora mia.
“Sono senza parole e non ero pronto a tutto questo” – ha commentato Fazio. “Tesora mia adorata” è invece il saluto dell’amica Luciana Littizzetto