
E’ morto Pippo Baudo – Addio al re della Tv italiana

Pippo Baudo, figura simbolo e inconfondibile del panorama televisivo italiano, è scomparso all’età di 89 anni. Il celebre conduttore e autore, malato da tempo, si è spento ieri sera a Roma, intorno alle 20, presso il Campus Bio-Medico, dove era ricoverato. La notizia è stata resa pubblica dal suo storico legale, Giorgio Assumma, che ha confermato la triste perdita.
La scomparsa di Baudo rappresenta una ferita profonda per il mondo dello spettacolo e della cultura italiana. La Rai, emittente con cui ha condiviso gran parte della sua lunga carriera, ha diffuso un messaggio di cordoglio sottolineando come con lui se ne vada “una parte fondamentale della storia della televisione pubblica”. In una nota firmata dall’Amministratore delegato Giampaolo Rossi, dal Direttore generale Roberto Sergio e dall’intero Consiglio d’amministrazione, si legge che Baudo ha trasformato la televisione in un linguaggio popolare ma al tempo stesso raffinato, capace di parlare a tutti senza mai cadere nella volgarità.
Conosciuto come “il re del Festival di Sanremo”, che ha condotto e reinventato più volte rispetto a chiunque altro, Baudo è stato anche l’anima di programmi storici come Domenica In e di molti altri format che hanno fatto la storia del piccolo schermo. È ricordato non solo come presentatore, ma anche come grande talent scout, grazie alla sua capacità di scoprire e valorizzare nuovi volti destinati a diventare protagonisti dello spettacolo italiano.
Il messaggio di Mattarella:
“Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, addolorato dalla morte di Pippo Baudo, – scrive la redazione Rai – ” protagonista e innovatore della televisione, ne ricorda, in una dichiarazione, la professionalità, la cultura, il garbo e la straordinaria capacità di interpretare i gusti e le aspettative dei telespettatori italiani. “”Baudo interpretò i gusti e le aspettative dei telespettatori italiani”
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, addolorato dalla morte di Pippo Baudo, protagonista e innovatore della televisione, ne ricorda, in una dichiarazione, la professionalità, la cultura, il garbo e la straordinaria capacità di interpretare i gusti e le aspettative dei telespettatori italiani”.
Pippo Baudo si è spento all’età di 89 anni, lasciando un vuoto immenso nel mondo dello spettacolo italiano. Con la sua scomparsa cala simbolicamente il sipario su oltre sei decenni di televisione, un arco di tempo durante il quale ha rappresentato un punto di riferimento imprescindibile, tanto per il pubblico quanto per i protagonisti del piccolo schermo. Non a caso è stato definito “l’uomo catodico”: la sua presenza ha segnato intere generazioni di spettatori, diventando parte integrante della storia collettiva del Paese.