
Inter, avanti al Mondiale – Elimina il River Plate e vola agli ottavi di finale. Prodezza di Esposito

La squadra allenata da Cristian Chivu continua la sua corsa nel Mondiale per club FIFA 2025 e ottiene l’accesso agli ottavi di finale grazie a un convincente 2-0 contro il River Plate. In una gara giocata a Seattle, i nerazzurri hanno mostrato grande qualità, dominando per lunghi tratti l’incontro e approfittando anche dell’espulsione di Martinez Quarta nella ripresa. Lunedì 30 giugno l’Inter affronterà il Fluminense, in uno scontro da dentro o fuori a Charlotte.
Un primo tempo equilibrato ma a tinte nerazzurre
La gara inizia con ritmi intensi e con il River molto aggressivo nel pressing, soprattutto in mezzo al campo, dove cerca di bloccare la manovra dei nerazzurri marcando a uomo Barella, Asllani e Mkhitaryan. L’Inter, però, regge bene l’urto e risponde colpo su colpo, seguendo l’atteggiamento combattivo invocato da Chivu alla vigilia. In attacco, il giovane Pio Esposito – alla sua prima da titolare – non si risparmia, lottando fisicamente contro i difensori argentini. Il River, sebbene molto fisico, si espone quando i nerazzurri riescono a velocizzare le transizioni: al 26’ Pio Esposito va vicino al gol dopo un ottimo assist di Barella, ma il tiro viene deviato in corner. Poco dopo è Lautaro Martinez a sfiorare il bersaglio. All’intervallo il risultato è ancora fermo sullo 0-0, ma le occasioni migliori sono tutte italiane.
Ripresa a senso unico: l’Inter sale in cattedra
Nella seconda metà di gara, il copione cambia ulteriormente: è l’Inter a prendere in mano il controllo del match, mentre il River si abbassa senza riuscire a ripartire. I nerazzurri costruiscono diverse occasioni, tra cui un clamoroso autogol sfiorato da Acuna, un tiro fuori di Dimarco e un’altra grande chance per Lautaro. Il River si spegne lentamente e l’espulsione di Martinez Quarta – che commette fallo da ultimo uomo su Mkhitaryan – spiana la strada alla formazione di Chivu.
Il vantaggio arriva al 72’: Sucic serve con precisione Pio Esposito in area, che si muove da vero attaccante navigato e batte Armani con un bel destro. Poco dopo, Bastoni mette il sigillo sulla gara con un potente sinistro da fuori area, finalizzando una sua iniziativa personale. Il nervosismo prende il sopravvento tra i giocatori del River Plate, ormai impotenti di fronte alla superiorità tecnica dell’Inter. Il match si conclude con tensioni in campo e una mini-rissa: Montiel viene espulso per doppia ammonizione, mentre Acuna si scaglia prima contro la panchina avversaria e poi insegue Dumfries fin dentro gli spogliatoi.
Grazie a questa prestazione brillante, l’Inter conquista con autorità il primo posto nel girone ed è attesa ora dal confronto con il Fluminense. Chivu può sorridere: la sua squadra ha mostrato compattezza, qualità e fame, lasciando alle spalle il ricordo amaro della sconfitta contro il Monaco e dimostrando di essere una delle favorite per la vittoria finale.