
Lazio, mercato bloccato ma tifo appassionato: è boom abbonamenti

Una sconfinata voglia di Lazio. A poche ore dalla chiusura ufficiale della campagna abbonamenti, fissata per oggi alle 23.59, il club biancoceleste può già festeggiare un risultato storico. Sono infatti stati superati i 28.731 abbonamenti, quota che rappresentava il record d’esordio dell’era Lotito. Un traguardo che conferma la passione della tifoseria e rilancia le ambizioni della società.
Il primo segnale è arrivato dal settore ospiti di Como, dove i 1000 tagliandi a disposizione dei sostenitori biancocelesti sono andati esauriti in pochi minuti, testimoniando la voglia di accompagnare la squadra fin da subito. L’ambiente si è caricato di entusiasmo, anche grazie alle parole di Maurizio Sarri che, nel suo ritorno in panchina, aveva sottolineato: «È normale che i tifosi siano arrabbiati, ma alla fine saranno sempre lì, al loro posto: questo è essere laziali, questo è il motivo per cui sono tornato».
Con l’attuale dato, la Lazio si colloca al terzo posto assoluto nella gestione Lotito. Restano ora nel mirino i 29.036 abbonati registrati la scorsa estate e il record di 30.333 tessere del 2023/24, che rappresenta il miglior risultato degli ultimi 21 anni. Il confronto con gli anni passati è eloquente: nel 2009/10, sull’onda dei successi in Coppa Italia e Supercoppa, ci si era fermati a 27.334 tessere, mentre nella stagione 2013/14 – quella del gol leggendario di Lulic – non si superò quota 23.300.
Alla base del boom c’è anche la convenienza economica: l’abbonamento consente di assistere a 20 partite, compresi gli ottavi di Coppa Italia, con una spesa media di 14 euro a gara. Una cifra nettamente inferiore rispetto al prezzo del singolo biglietto: 30 euro per l’esordio con l’Hellas e 49 per il derby. L’obiettivo della società è sfondare il muro dei 30mila abbonati, con la possibilità di una riapertura a fine settembre, quando il calendario offrirà tre partite consecutive all’Olimpico fino al 25 ottobre. «Non basteranno professionalità, anima e cuore: avremo bisogno della nostra gente», aveva ricordato l’allenatore, facendo appello al sostegno dei tifosi. La Lazio, insomma, sogna di scrivere una nuova pagina della propria storia, trasformando la passione della piazza in una forza trainante per la stagione. E nonostante le difficoltà ad agire sul mercato e il mancato arrivo di nuovi giocatori, è bastato l’effetto-Sarri per trascinare in massa i tifosi biancocelesti a sottoscrivere il nuovo abbonamento: servirà il calore dei tifosi per sospingere la squadra, soprattutto nella prima