
Miano – Emis Killa truffato: “Ho donato soldi per una bambina malata, ma la raccolta era una truffa”. La denuncia
Anche i personaggi famosi possono cadere vittime di raggiri online. È quanto accaduto a Emis Killa, che nelle ultime ore ha raccontato sui social la sua amarezza dopo essere stato ingannato da una finta raccolta fondi. Il rapper ha spiegato di aver fatto una donazione per aiutare una presunta bambina gravemente malata, ma poco dopo ha scoperto che si trattava di una truffa ben orchestrata.
Tutto sarebbe partito da un post toccante accompagnato da alcune fotografie della piccola, che avevano commosso l’artista spingendolo ad agire d’impulso. Solo in un secondo momento Emis Killa ha scoperto che nessuna delle informazioni pubblicate era reale e che dietro quell’appello si nascondeva un tentativo di profitto ai danni della solidarietà.
“Non c’è limite al peggio – denuncia il rapper –. L’altro ieri notte qualcuno mi ha inviato il video di una povera bambina visibilmente molto malta, con annesso profilo per avviare raccolta fondi. Clicco sul link e con il cuore a pezzi invio una donazione per completare l’obiettivo segnato”.
“Da lì una successione di eventi che non sto a elencarvi mi insospettiscono. Mi metto in contatto con una persona di ‘Go fund me’ che stamattina mi conferma che è una truffa. L’unica cosa che so è che da qualche parte nel mondo questa povera bimba esiste per davvero, ma le persone che speculano su storie come questa per rubare soldi al prossimo con il cuore buono”.
Poi Emis Killa ha postato un nuovo frame, che indicava il rimborso da parte della piattaforma: “La tua donazione è stata interamente rimborsata. Abbiamo indagato su questa e su altre raccolte simili riconducibili allo stesso account. Tutte le raccolte riconducibili a questo account sono state rimosse e i donatori rimborsati”.
“Guardatevi bene che se avete cuore in questo mondo c’è sempre un infame pronto ad approfittarsene – conclud eil rapper – ” Per quanto riguarda la bambina del video, se qualcuno la conosce, lei o comunque la sua famiglia me lo segnali e sarò felice di aiutarla dando a loro la mia donazione e ad avviare una raccolta vera”.