
Milan, Modric illumina San Siro e batte il Bologna – Finale ad alta tensione: Allegri espulso
A San Siro il protagonista assoluto è Luka Modric: il veterano croato, a 40 anni, decide la sfida contro il Bologna con un gol che vale tre punti preziosi per il Milan. La squadra di Massimiliano Allegri, pur soffrendo a tratti, riesce così ad allungare sull’Inter e a rimanere agganciata al gruppo di testa. La partita si chiude in un clima di tensione, con l’allenatore rossonero espulso nel finale per proteste contro l’arbitro.
Il match è combattuto fin dall’inizio. Il Milan parte forte, sostenuto da un Modric ispirato e da Rabiot alla sua prima da titolare, mentre Gimenez impegna subito Skorupski. Il Bologna di Italiano, però, mostra personalità: Orsolini trova la deviazione giusta per mandare in rete Cambiaghi, ma il Var cancella il gol per fuorigioco. I rossoneri rispondono colpendo un palo con Estupiñán e sfiorano nuovamente il vantaggio con Loftus-Cheek di testa, ma il primo tempo si chiude sullo 0-0.
La ripresa si apre con due brutte notizie per il Milan: Maignan e Pavlovic devono abbandonare il campo per infortunio. I rossoblù prendono in mano il possesso (chiuderanno al 61%), ma mancano di incisività sotto porta. Un errore di Lucumí apre uno spiraglio a Gimenez, che spreca, ma è il preludio al gol decisivo: Saelemaekers serve in profondità Modric, che con la sua classe realizza il vantaggio, diventando il centrocampista più anziano a segnare nella storia della Serie A e uno dei pochissimi quarantenni ad andare in rete.
Italiano prova a reagire inserendo forze fresche, ma il Milan sembra più pericoloso: Ricci, appena entrato, centra un altro palo con un gran tiro, mentre Gimenez fallisce due nitide chance per chiudere i conti. Nel finale, Nkunku, all’esordio, si guadagna un rigore che viene però tolto dal Var: una decisione che fa esplodere Allegri, punito con il cartellino rosso.
Il Bologna, ormai stanco, non riesce a ribaltare la partita. Il Milan porta a casa una vittoria pesante, arricchita dal clean sheet (secondo consecutivo) ma offuscata dagli infortuni e dal nervosismo finale. La notte di San Siro, però, appartiene a Modric, ancora decisivo nonostante l’età.
Finale ad alta tensione. Allegri espulso.
Finale incandescente a San Siro tra Milan e Bologna, con Massimiliano Allegri protagonista in negativo. Nei minuti conclusivi, l’arbitro Marcenaro ha concesso un rigore ai rossoneri per un contatto in area tra Nkunku e Freuler, ma dopo la revisione al Var ha annullato la decisione spiegando al pubblico che non c’era alcun fallo. La scelta ha scatenato la furiosa reazione del tecnico milanista, che prima ha discusso animatamente con il quarto uomo Rapuano e poi, in segno di protesta, si è tolto la giacca lanciandola a terra. Richiamato dallo stesso quarto ufficiale, Marcenaro ha mostrato il cartellino rosso ad Allegri, che prima di uscire ha rivolto più volte un ironico “bravo, bravo” al diretto interessato. Accompagnato negli spogliatoi dal team manager Marangon, l’allenatore non potrà guidare la squadra nel prossimo impegno contro l’Udinese, in programma sabato 20 settembre alle 20.45.