
Milano – Cecilia De Astis travolta e uccisa in strada. E’ caccia ai 4 ragazzi (forse minorenni) che hanno abbandonato l’auto

A Milano, nel quartiere Gratosoglio, Cecilia De Astis, 71 anni, è stata investita e uccisa mentre attraversava la strada, probabilmente sulle strisce pedonali, in via Saponaro.
L’incidente è avvenuto poco prima di mezzogiorno, quando una Citroën DS4 con targa francese, rubata il giorno precedente a un turista, ha perso il controllo, superato il cordolo centrale e attraversato l’area verde che separa la carreggiata dalla linea tranviaria, finendo contro la donna e sbalzandola a diversi metri di distanza. Dopo l’impatto, l’auto ha terminato la corsa contro un cartello stradale, che è stato abbattuto.
A bordo del veicolo c’erano quattro ragazzi, probabilmente minorenni e dall’apparenza molto giovani, che dopo lo schianto sono fuggiti a piedi senza prestare soccorso, abbandonando l’auto sul posto. Le telecamere della zona hanno ripreso chiaramente la loro fuga, e la polizia locale sta ricostruendo il percorso seguito e verificando le loro attività nelle ore precedenti. Gli inquirenti stanno procedendo con l’ipotesi di omicidio stradale aggravato dall’omissione di soccorso e dal furto del mezzo. Se sarà confermata la minore età dei responsabili, il fascicolo passerà alla Procura per i Minori.
La vittima, originaria di Ruvo di Puglia, viveva a Milano da molti anni e aveva lavorato per circa tre decenni al cotonificio Cederna.
Per lei, vedova da tempo, i soccorsi non hanno potuto fare nulla: all’arrivo di ambulanza e automedica, le sue condizioni erano già disperate e i tentativi di rianimazione si sono rivelati vani.