
Milano- Fedez contro tutti dal palco: attacchi a Elodie, Tony Effe, Selvaggia Lucarelli e Achille Lauro. Cosa ha detto

Dal palco del Red Valley Festival, Fedez è tornato a far discutere, trasformando il suo live in un vero e proprio ring di frecciate e ironia tagliente. Tra rime improvvisate e sarcasmo, il rapper milanese ha preso di mira diversi volti noti del panorama musicale e mediatico italiano, senza risparmiare nemmeno se stesso.
La prima battuta nella serata di Olbia è volata in direzione di Tony Effe, con un riferimento alla sua esibizione sanremese: «Tony Effe a Sanremo sembrava Pavarotti», ha ironizzato davanti al pubblico, scatenando risate e applausi. Poi l’autoironia: Fedez ha citato il proprio divorzio da Chiara Ferragni con un paragone velenoso: «Il mio matrimonio finito come il concerto dei Coldplay», un chiaro rimando alle recenti polemiche della kiss cam.
Neppure Elodie è sfuggita alle “barre” del rapper, che ha commentato il suo concerto a San Siro con una stoccata: «Elodie a San Siro, uno spin-off di Chi l’ha visto», richiamando le voci sui biglietti venduti a prezzo ribassato.
E ancora, un colpo a Achille Lauro, legato in passato a indiscrezioni sentimentali sulla sua ex moglie: «Il costume a carnevale lo chiedo ad Achille Lauro».
Il momento più irriverente è arrivato con il nome di Ilaria Salis, neo europarlamentare: «Miss Italia lo vince Ilaria Salis. Ilaria, ti vorrei sposare ma sei già occupata come una casa popolare».
Infine, la chiusura è stata riservata a Selvaggia Lucarelli, con cui i rapporti sono da anni tutt’altro che distesi: «Fedez è morto, Selvaggia è molto triste / ora chi se la in**la, sono il suo core business».
Tra provocazione, autoironia e battute al vetriolo, l’esibizione di Fedez ha diviso il pubblico tra chi apprezza la sua vena satirica e chi lo accusa di trasformare la musica in una resa dei conti personale. In ogni caso, l’obiettivo di far parlare di sé è stato, ancora una volta, centrato.