
Milano – Il grande successo della M4: 40 milioni di passeggeri in un anno. Ma la più frequentata resta la M1: i dati
Milano, un anno di M4: 40 milioni di passeggeri per la linea blu, ma la regina resta la M1
A un anno dall’inaugurazione, la linea M4 di Milano – la cosiddetta linea blu – festeggia un traguardo importante: quasi 40 milioni di passeggeri hanno viaggiato sui suoi treni in dodici mesi, pari a circa il 10% del totale dei viaggiatori dell’intera rete metropolitana. Un successo che conferma l’importanza strategica del collegamento tra l’aeroporto di Linate e San Cristoforo, e che segna una crescita costante fin dall’apertura delle prime tratte.
Ogni giorno la M4 trasporta in media 150 mila passeggeri, superando la più giovane linea Lilla (M5), che raccoglie circa l’8% degli utenti complessivi. Il numero di viaggiatori è cresciuto rapidamente: dai 5 mila al giorno di fine 2022 ai 45 mila di metà 2023, fino ai livelli attuali. Le stazioni più frequentate restano San Babila – grazie all’interscambio con la linea rossa M1, con circa 25 mila utenti quotidiani – seguita da Sant’Ambrogio (18 mila), Sforza-Policlinico (11 mila) e Linate, utilizzata da 8 mila persone al giorno per raggiungere l’aeroporto.
Nel complesso, nei primi nove mesi del 2025 la rete metropolitana milanese ha registrato oltre 250 milioni di viaggiatori, confermando la M1 come la linea più utilizzata, con più del 30% degli utenti, seguita da M2 e M3.
Mentre i treni viaggiano a pieno regime, in superficie i lavori proseguono. L’ultimo cantiere completato è quello di via San Vittore, finalmente riaperto dopo anni di chiusure. Per sostenere i negozi di zona, il Comune ha stanziato 300 mila euro aggiuntivi, che si sommano agli 8,2 milioni di contributi erogati dal 2016. L’assessora al Commercio Alessia Cappello ha ribadito l’impegno a favore del commercio di prossimità, definendolo “un presidio essenziale della vita e della sicurezza urbana”.
Il futuro di via San Vittore sarà quello di un’area più vivibile e pedonale, con panchine, nuova illuminazione e spazi per la socialità, pensati per restituire vitalità alla strada. Restano invece da completare alcuni cantieri più complessi, come quello di via Pantano – dove è in corso il collegamento con la M3 – e la passerella di San Cristoforo, ancora parzialmente chiusa. Anche in via De Amicis e nelle tratte centrali mancano solo gli ultimi ritocchi di pavimentazione e arredo urbano.
L’obiettivo dell’amministrazione è chiaro: concludere tutti i lavori in tempo per le Olimpiadi e consegnare alla città non solo una metropolitana efficiente, ma anche nuovi spazi urbani più accoglienti e moderni. Dopo un solo anno di attività, la M4 non è più solo una novità: è ormai una parte fondamentale della mobilità milanese.