
Milano – La M4 fino a Buccinasco, poi un ulteriore prolungamento: ecco il piano fino al 2028
Il Comune di Milano ha deciso: la linea M4 della metropolitana, la “blu”, sarà estesa fino a Buccinasco. Il progetto di prolungamento verrà ufficialmente inserito nel Piano delle opere pubbliche 2026-2028, dopo l’approvazione da parte della giunta del documento di fattibilità che analizza le varie alternative possibili.
Questo documento, previsto dalla normativa vigente, ha preso in considerazione diverse ipotesi per estendere la metropolitana oltre l’attuale capolinea di San Cristoforo, valutando anche la possibilità di potenziare la ferrovia Milano–Mortara, che serve la stessa area del sud-ovest milanese. Dopo un’attenta analisi, la soluzione ritenuta più vantaggiosa è risultata quella che prevede un prolungamento in galleria fino a Buccinasco, con la costruzione di una nuova fermata.
Il progetto prevede 1,4 chilometri di nuova tratta sotterranea, che si svilupperà oltre la zona delle cave fino al territorio di Buccinasco. Il costo stimato per questa estensione si aggira intorno ai 150 milioni di euro. Secondo il piano, la galleria sarà realizzata in modo da consentire un eventuale ulteriore prolungamento in futuro verso altri comuni dell’area sud-ovest.
Gli esperti sottolineano che, se si decidesse di non procedere con questa prospettiva di ampliamento, si potrebbe valutare una versione più economica del progetto, con parte del percorso realizzata a cielo aperto. Tuttavia, la scelta definitiva punta sulla galleria, per garantire minore impatto ambientale e maggior continuità con la rete esistente.
Uno degli aspetti critici rimane però l’esclusione del Comune di Corsico dal nuovo collegamento diretto con la metropolitana: un fattore che potrebbe spostare parte del traffico automobilistico e dei flussi di pendolari proprio su Buccinasco, con conseguenze in termini di viabilità e inquinamento.
Con questa estensione, Milano punta a migliorare l’accessibilità della periferia sud-ovest, riducendo la dipendenza dalle linee su gomma e favorendo la connessione con l’area metropolitana. Se i tempi previsti saranno rispettati, i lavori potrebbero concludersi entro il 2028, consegnando ai cittadini una linea più capillare e strategica per la mobilità sostenibile.