
Milano- Nasce la nuova ‘Metrotranvia Nord’: un servizio per migliaia di Milanesi che unirà diversi quartieri. Info e tempistiche.
Milano guarda al futuro della mobilità sostenibile con un progetto destinato a trasformare gli spostamenti di migliaia di cittadini: la Metrotranvia Nord, una nuova linea, lunga circa sette chilometri e interamente realizzata su sede riservata, collegherà alcuni dei principali quartieri della città, offrendo un servizio rapido, sicuro e a emissioni zero.
Il tracciato unirà Cascina Gobba (M2), Adriano, Precotto (M1), Bicocca (M5), Niguarda, Pratocentenaro e il pronto soccorso dell’Ospedale Niguarda, rispondendo alle esigenze di aree densamente popolate e di poli cruciali per studio, lavoro e sanità. Con un investimento di 60 milioni di euro, finanziato grazie al PNRR, si tratta di una delle opere pubbliche più significative del futuro per la rete milanese.
Info e tempistiche
Secondo i programmi la Metrotranvia entrerà in funzione nella primavera del 2027
Il progetto non si ferma qui: in una fase successiva la linea sarà prolungata fino ad Affori Centro (M3), Bovisa FS e Certosa FS, andando a creare una dorsale capace di connettere dieci quartieri, due università, due ospedali e persino un teatro. Una rete che non solo migliorerà l’accessibilità, ma ridurrà anche la dipendenza dall’auto privata, alleggerendo il traffico e abbattendo le emissioni.
L’adozione della sede propria rappresenta l’elemento innovativo più importante: evitando l’interferenza con il traffico automobilistico, la Metrotranvia potrà garantire puntualità e velocità commerciale, due requisiti fondamentali per rendere competitivo il trasporto pubblico.
Oltre al valore infrastrutturale, la Metrotranvia Nord assume un significato simbolico: integrare le periferie con i grandi nodi metropolitani e ferroviari, conferendo nuova dignità a quartieri troppo spesso marginalizzati. Il progetto si inserisce in un piano urbano più ampio, che prevede anche il completamento del tram 7 ad Adriano, la riqualificazione di viale Fulvio Testi con aree verdi e piste ciclopedonali, e la trasformazione di Cascina Gobba e Bovisa in hub di interscambio.
I vantaggi attesi sono concreti: meno traffico su arterie congestionate come via Padova, collegamenti più agevoli con l’Università Bicocca e l’Ospedale Niguarda, maggiore integrazione tra nuove zone residenziali e centro città. Un passo deciso verso una Milano più sostenibile, più accessibile e meglio connessa.