
Milano – Rinasce un gioiello dei Navigli? Il futuro di Palazzo Galloni
A Milano prende forma un importante progetto di valorizzazione urbana e culturale: il Comune ha infatti pubblicato un bando pubblico per la riqualificazione di Palazzo Galloni, uno dei più raffinati edifici storici che si affacciano sull’Alzaia Naviglio Grande. L’intento dell’amministrazione è quello di restituire alla città un luogo di grande valore storico e artistico, oggi in parte in disuso, trasformandolo in un nuovo centro culturale aperto ai cittadini e ai visitatori.
Il bando, valido fino al 28 gennaio 2026, prevede la concessione del diritto di superficie per cinquant’anni a chi presenterà il miglior progetto di restauro, manutenzione e gestione. Il valore base è fissato a 3,5 milioni di euro, ma la qualità della proposta inciderà per il 70% sul punteggio finale.
“Vogliamo ridare vita a un gioiello nascosto – spiega l’assessore al Bilancio e al Demanio Emmanuel Conte – e restituire ai cittadini un luogo che racconta la storia e l’anima dei Navigli. Più spazi pubblici significano più opportunità per tutti.”
Almeno metà degli ambienti dovrà essere destinata a funzioni di interesse pubblico, e sarà garantita la tutela del Centro dell’Incisione, fondato nel 1975 da Gigi e Gabriella Pedroli, oggi ancora attivo con corsi e mostre.
Costruito tra Cinquecento e Seicento, Palazzo Galloni fu in passato residenza nobiliare e, secondo alcune fonti, casino di caccia degli Sforza. Dopo vari passaggi di proprietà, dal 1987 appartiene al Comune di Milano.
Il recupero dell’edificio rappresenta un passo importante nella valorizzazione del patrimonio storico dei Navigli, destinato a diventare un luogo di incontro tra arte, artigianato e comunità, dove Milano potrà coniugare passato e futuro in una visione condivisa.