
Milano – Truffa e biglietti falsi al concerto di Lady Gaga. La rabbia dei 200 rimasti fuori. “Abbiamo speso 500 euro
Serata amara per molti fan di Lady Gaga a Milano: più di 200 persone sono rimaste bloccate fuori dai cancelli dell’Unipol Forum di Assago dopo aver scoperto di essere state truffate con biglietti falsi. I ticket, apparentemente autentici, erano stati acquistati su una piattaforma online che promette compravendite sicure tra utenti, ma che in questo caso si è trasformata in un incubo per decine di spettatori.
I biglietti per le due date italiane della cantante — il 19 e 20 ottobre — erano andati esauriti in poche ore, spingendo molti fan disperati a rivolgersi ai rivenditori di seconda mano. Alcuni acquirenti hanno raccontato di aver pagato fino a 500 euro per un singolo biglietto, convinti di comprare in un contesto protetto.
Secondo la testimonianza raccolta da MilanoToday, i problemi sono iniziati intorno alle 19, quando i fan hanno tentato di entrare al concerto e i lettori elettronici dei biglietti hanno segnalato che i codici erano falsi o già utilizzati. “Eravamo in centinaia fuori dai cancelli, increduli. Avevamo pagato tantissimo e pensavamo fosse tutto regolare”, racconta uno dei presenti, mostrando le prove dell’acquisto, le mail di conferma e le foto dei biglietti.
Gli addetti alla sicurezza, pur dispiaciuti, non hanno potuto fare nulla. I fan truffati hanno cercato di contattare la piattaforma, che non ha risposto alle chiamate. Sul sito ufficiale, nel frattempo, compariva un messaggio che parlava di una “interruzione globale del servizio”, lasciando intendere problemi tecnici diffusi.
La piattaforma inq uestione vanta oltre 19mila recensioni positive su TrustPilot, ma nelle ultime ore sono comparsi numerosi commenti negativi, proprio da parte dei fan rimasti fuori dal concerto.
Uno di loro scrive: “Ho comprato un biglietto all’ultimo momento, ma al controllo mi hanno detto che era falso. Sto aspettando il rimborso e ho già contattato un avvocato. È inaccettabile da un sito che si definisce sicuro”.
Un altro utente racconta un episodio simile, accaduto però per un evento sportivo a Milano: anche in quel caso, i biglietti risultavano già utilizzati e, nonostante la segnalazione immediata, non ha ricevuto alcuna risposta.