
Musetti in lacrime dopo la quinta finale persa consecutiva – E il talento italiano fa una promessa ..
Musetti in lacrime dopo la quinta finale persa consecutiva – E il talento italiano fa una promessa ..
Per Lorenzo Musetti sfuma ancora l’appuntamento con il successo: il tennista toscano non è riuscito a conquistare il terzo titolo Atp della carriera, perdendo in finale al torneo 250 di Chengdu. Dopo essere arrivato al mach conclusivo anche lo scorso anno nello stesso evento – quando fu battuto dal beniamino di casa Juncheng Shang – stavolta il 22enne carrarino è stato superato dal cileno Alejandro Tabilo, proveniente dalle qualificazioni, al termine di una battaglia serrata finita 6-3 2-6 7-6(5).
Musetti aveva avuto la chance di chiudere l’incontro nel terzo set, quando si è trovato a due punti dal trionfo con altrettanti match point sul 6-5, ma non è riuscito a concretizzare l’occasione. Una sconfitta pesante non solo per il mancato titolo, che manca dal 2022 con i successi di Amburgo e Napoli, ma anche per i punti preziosi che avrebbero potuto rafforzare la sua corsa verso le Nitto Atp Finals.
Il bilancio recente del numero due d’Italia è questo: accanto a traguardi prestigiosi come le semifinali raggiunte a Wimbledon e Roland Garros, la medaglia di bronzo conquistata alle Olimpiadi di Parigi 2024 e il best ranking al sesto posto mondiale, spicca una serie negativa di finali perse.
Con Chengdu, infatti, diventano cinque le finali consecutive non vinte: oltre alle due finali cinesi, ci sono quelle del Queen’s e di Umago nel 2024 e il Masters 1000 di Montecarlo nel 2025.
La delusione è stata evidente nelle parole del giocatore al termine del match: con le lacrime agli occhi, Musetti ha ammesso di aver vissuto una serata difficile, riconoscendo i meriti dell’avversario e sottolineando come il tennis sia fatto di vittorie e sconfitte. Ha ringraziato il suo staff e la famiglia, promettendo che continuerà a lavorare per tornare a sollevare un trofeo: “È da tanto che non alzo le mani al cielo, ma è solo questione di tempo”.
“È stata una serata dura per me, forse non era il mio giorno, ma voglio congratularmi con Alejandro -ah dichiarato Musetti – ” È stato un match intenso, abbiamo combattuto punto a punto fino all’ultimo. In questo sport c’è solo un vincitore, a volte perdi, a volte vinci. Spero che la prossima settimana possa andare meglio. Voglio ringraziare il mio team, la mia famiglia che stava guardando la partita a casa. Abbiamo fatto un buon lavoro, è una questione di tempo”.