
Paura a Torino – Violenta rapina in strada e folle inseguimento: volanti speronate e sei agenti feriti. Tre arresti
A Torino notte di violenza e paura, con una rapina brutale seguita da un inseguimento ad alta velocità che ha coinvolto più comuni e ha causato il ferimento di sei agenti di polizia.
Tutto è cominciato nella serata di martedì 14 ottobre 2025 nel quartiere San Donato, dove due giovani di origine marocchina, di 19 e 17 anni, hanno aggredito un ragazzo italiano di 21 anni in via Pianfei. Dopo averlo picchiato con calci e pugni, lo hanno derubato del portafoglio, del cellulare e delle chiavi dell’auto, una vecchia Land Rover Freelander, con la quale sono poi fuggiti verso corso Francia. La vittima è stata soccorsa dal personale del 118 e portata all’ospedale Maria Vittoria: è stata dimessa dopo alcune ore con una prognosi di quindici giorni.
Poche ore più tardi, durante la notte, il fuoristrada rubato è stato notato a Collegno da una pattuglia dei carabinieri in corso Francia, all’altezza di via Costa. Gli agenti hanno tentato un normale controllo, ma i due malviventi, fingendo di accostare, sono improvvisamente ripartiti a tutta velocità. Ne è scaturito un inseguimento spettacolare e pericoloso lungo circa 14 chilometri, che ha toccato Collegno, Grugliasco e di nuovo Torino. Durante la fuga, il conducente ha commesso numerose violazioni del codice della strada, tra cui semafori rossi saltati, sorpassi rischiosi e mancate precedenze, mettendo in pericolo automobilisti e pedoni.
Quando i fuggitivi sono rientrati in territorio torinese, in corso Grosseto, diverse volanti della polizia si sono unite all’operazione per bloccarli. A quel punto, i due giovani hanno speronato tre auto della polizia, danneggiandole gravemente e provocando il ferimento, fortunatamente non grave, di sei agenti. Solo l’intervento di una quarta pattuglia ha permesso di fermare definitivamente il veicolo e arrestare i responsabili.
Durante la perquisizione del mezzo, le forze dell’ordine hanno trovato un sacchetto contenente circa 30 grammi di hashish. I due giovani, già noti alle autorità, sono stati tratti in arresto con le accuse di rapina aggravata, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.