
Roma, Bailey è appena arrivato ed è già infortunato: 3 settimane di stop

Nemmeno il tempo di firmare il contratto, posare per le foto di rito e scendere in campo a Trigoria, che il nuovo acquisto della Roma, Leon Bailey, si è subito fermato. L’esterno giamaicano, arrivato in prestito oneroso dall’Aston Villa (2 milioni di euro più 20 per il riscatto), ha avvertito una fitta muscolare durante il suo primo allenamento sotto gli occhi increduli di Gian Piero Gasperini. La dinamica, una smorfia di dolore dopo un calcio alla palla e l’immediata uscita dal campo, lascia temere un problema non lieve.
La prima diagnosi, effettuata con un’ecografia a Trigoria, ha già messo in allarme lo staff medico giallorosso. Oggi la risonanza magnetica al Campus Biomedico stabilirà con certezza l’entità dell’infortunio. In caso di lesione muscolare, Bailey rischia uno stop di circa 20 giorni, saltando non solo la sfida d’esordio con il Bologna, ma anche la trasferta di Pisa. Solo dopo la sosta per le nazionali potrebbe tornare a disposizione. Un duro colpo per la Roma, che puntava sull’ex Aston Villa come arma offensiva in attesa dell’arrivo di Sancho. Gasperini, che lo stava valutando per un impiego a gara in corso, dovrà rivedere i suoi piani tattici, già messi in difficoltà dagli acciacchi di Pellegrini e dalle condizioni non ottimali di Dybala.
Non è la prima volta che Bailey deve fare i conti con problemi fisici. Nella scorsa stagione in Premier League ha accumulato oltre 40 giorni di stop per guai muscolari, quasi sempre localizzati nella stessa area: la coscia e il gruppo degli ischiocrurali. Una fragilità cronica che desta preoccupazione anche nella piazza giallorossa. L’entusiasmo del suo arrivo era stato grande, come dimostrano le parole del padre-agente: «Figlio mio, ora siamo nella splendida città di Roma. Rappresentala al meglio». Ma la doccia fredda è stata immediata: il talento giamaicano, che aveva completato la preparazione estiva con l’Aston Villa ed era atteso come una pedina capace di rompere gli equilibri in Serie A, dovrà già fermarsi.