
Sinner domina Alcaraz con un tennis meraviglioso – Trionfo al ‘Six Kings Slam’ (e altri 6 milioni di dollari intascati)
Jannik Sinner si conferma ancora una volta protagonista assoluto del tennis indoor, superando con autorità Carlos Alcaraz nella finale del Six Kings Slam.
I campione azzurro conquista per il secondo anno consecutivo il prestigioso torneo-esibizione, sconfiggendo nuovamente lo spagnolo — attuale numero uno del mondo — con un netto 6-2 6-4. Oltre al titolo, Sinner porta a casa anche un assegno da 6 milioni di dollari, guadagnato in poco più di tre ore complessive di gioco nelle due partite disputate a Riad.
Sebbene si tratti di un evento non ufficiale, il successo dell’azzurro assume un valore simbolico importante, perché conferma la sua superiorità sulle superfici indoor, dove non subisce una sconfitta dalla finale delle ATP Finals 2023 contro Novak Djokovic. La prestazione contro Alcaraz è stata di altissimo livello: aggressivo, preciso e con un servizio praticamente intoccabile, Sinner ha imposto da subito il suo ritmo, lasciando pochissimo margine all’avversario.
Nel primo set, il dominio dell’italiano è totale.
In soli 27 minuti chiude 6-2, concedendo pochissimo in battuta e costringendo lo spagnolo a rincorrere sin dai primi scambi. Alcaraz, apparso incerto e meno brillante del solito, commette errori insoliti — tra cui un doppio fallo che regala il break iniziale — mentre Sinner mostra una varietà di colpi sorprendente, alternando potenza e finezza anche nelle giocate a rete.
Nel secondo parziale, Alcaraz prova a reagire, ma la rapidità del campo e la solidità di Sinner lo mettono costantemente sotto pressione. Nonostante un game combattutissimo sul 2-2, in cui salva cinque palle break, lo spagnolo deve arrendersi poco dopo: sul 3-3 l’azzurro strappa il servizio e indirizza definitivamente la partita. Da lì in avanti gestisce il vantaggio con lucidità, chiudendo 6-4 senza esitazioni.
A fine match i due si abbracciano sorridenti, consapevoli del livello altissimo espresso e dell’atmosfera tipica di un’esibizione.
Al momento, Sinner è il vero dominatore dell’indoor mondiale, capace di imporsi anche sul rivale più temuto. Con questo trionfo, il ventiquattrenne italiano firma un nuovo capitolo della sua straordinaria carriera e aggiunge un altro trofeo — e un’altra cifra record — alla sua stagione da incorniciare.