
Super Sinner batte anche Auger-Aliassime – Ora un’altra finale di fuoco con Alcaraz! Sfida decisiva a New York
Jannik Sinner continua a scrivere pagine memorabili di tennis e di sport italiano. A New York, il campione altoatesino approda per la seconda volta consecutiva alla finale degli US Open, replicando così l’impresa dello scorso anno.
Domenica lo attende un nuovo capitolo della rivalità che sta segnando questa epoca: di fronte avrà Carlos Alcaraz, per una sfida che vale doppio. In palio non ci sarà soltanto il trofeo, ma anche la prima posizione nel ranking mondiale.
Per guadagnarsi l’ultimo atto, Sinner ha dovuto piegare un avversario ostico e in grande serata come Felix Auger-Aliassime. Il canadese ha disputato probabilmente il miglior incontro della sua carriera, riuscendo a strappare un set e a mettere più volte in difficoltà l’azzurro, ma alla fine si è dovuto arrendere alla solidità e alla forza mentale del numero uno italiano. Il risultato finale (6-1 3-6 6-3 6-4) racconta una battaglia durata oltre tre ore, con momenti di grande intensità e ribaltamenti di inerzia.
Il match ha avuto andamenti diversi: nel primo set Sinner ha imposto subito il suo ritmo infernale, lasciando pochissimo spazio a Felix e chiudendo in meno di tre quarti d’ora sul 6-1. Nel secondo, invece, Auger-Aliassime ha alzato il livello del servizio e trovato continuità da fondo, approfittando di qualche incertezza dell’azzurro nei turni di battuta e conquistando il parziale per 6-3. Tornato in campo dopo un piccolo fastidio fisico, Sinner ha ritrovato la precisione dei colpi e ha messo a segno il break decisivo nel terzo set, chiuso 6-3. Il quarto è stato il più equilibrato: i primi game si sono giocati punto su punto, con Sinner bravo a cancellare diverse palle break prima di colpire al momento giusto, sfruttando un errore di dritto del canadese. Da lì in avanti ha gestito con freddezza, chiudendo 6-4 e prenotando la sua quinta finale Slam consecutiva.
Con questo successo, Sinner entra sempre di più nella leggenda. È infatti solo il quarto giocatore dell’Era Open, dopo Federer, Nadal e Djokovic, a raggiungere cinque finali consecutive nei Major. Inoltre, è riuscito a centrare l’ultimo atto in tutti e quattro gli Slam nella stessa stagione, un traguardo che prima di lui avevano toccato solo Laver, Federer e Djokovic.
Ora resta l’ostacolo più duro: superare Alcaraz per rimanere re di New York e mantenere lo scettro di numero uno al mondo. Un duello che promette spettacolo.