
Torino – Aperture straordinarie di luoghi storici: torna “Castelli Aperti”, fra gli eventi più amati. Tutte le INFO
Torna uno degli appuntamenti più attesi dell’autunno piemontese: “Castelli Aperti”, la manifestazione che ogni anno permette di scoprire il patrimonio storico e artistico nascosto tra colline, valli e borghi della regione. Domenica 12 ottobre, il circuito celebra la sua trentesima edizione, confermandosi come un viaggio diffuso attraverso secoli di storia, architettura e cultura.
L’iniziativa, sostenuta dalla Regione Piemonte e coordinata dall’Associazione Amici di Castelli Aperti, coinvolge decine di residenze storiche, castelli, giardini e musei in tutte le province piemontesi. Un’occasione unica per visitare luoghi solitamente chiusi al pubblico e per riscoprire il valore di un territorio che unisce arte, paesaggio e tradizione.
Il programma di questa edizione prevede visite guidate, mostre d’arte e di storia, degustazioni di prodotti tipici e passeggiate tra giardini e cortili d’epoca. Ogni sito offrirà esperienze personalizzate, pensate per coniugare conoscenza e divertimento, in un’autentica immersione nel fascino delle antiche dimore piemontesi.
In provincia di Torino saranno numerose le aperture straordinarie.
Ad Arignano, il Castello delle Quattro Torri proporrà visite guidate alle 15, con prenotazione obbligatoria. A Caravino, il Castello e Parco di Masino, bene del FAI, accoglierà i visitatori dalle 10 alle 18 con percorsi tra saloni affrescati e terrazze panoramiche.
E ancora: a Piossasco, Casa Lajolo offrirà un itinerario autonomo grazie a contenuti multimediali accessibili via QR code, mentre a Pralormo sarà visitabile l’elegante Castello di Pralormo, noto per il suo parco secolare e le esposizioni storiche. Infine, a San Secondo di Pinerolo, il Castello di Miradolo aprirà le sue porte fino alle 18.30, con prenotazione consigliata.
“Castelli Aperti” non è soltanto un evento turistico, ma un progetto di valorizzazione culturale che punta a riconnettere le comunità con le proprie radici, promuovendo al tempo stesso un turismo sostenibile e di qualità. Un viaggio nel tempo che permette di scoprire il Piemonte da prospettive nuove, tra eleganza, memoria e natura.