
Torino – Carabinieri irrompono nella Casa a luci rosse: il cliente fugge dal balcone
Alle porte di Torino, un blitz dei Carabinieri ha messo fine all’attività di un appartamento trasformato in una vera e propria casa a luci rosse, già da tempo nel mirino dei residenti per il continuo via vai di uomini a ogni ora del giorno e della notte. Durante l’irruzione, uno dei clienti presenti ha tentato una fuga tanto improvvisata quanto maldestra: ha provato a scappare dal balcone affacciato sul cortile, nel panico generale, senza che sia chiaro se fosse riuscito a rivestirsi o meno. Il suo tentativo è stato subito bloccato dai militari, che lo hanno trovato in evidente stato di agitazione.
E’ accaduto a Nichelino, dove i carabinieri tenevano d’occhio l’appartamento da settimane. L’indagine era partita già a settembre, a seguito delle numerose segnalazioni dei vicini, infastiditi dal continuo afflusso di visitatori e da comportamenti sospetti. Le verifiche dei militari hanno permesso di scoprire che due donne di 46 e 48 anni, entrambe straniere, gestivano l’attività di prostituzione all’interno dell’abitazione. Le due pubblicavano regolarmente annunci su siti specializzati, corredati da fotografie provocanti e messaggi espliciti in cui si presentavano come «bellissime e molto sensuali», pronte a «soddisfare ogni desiderio».
Quando i militari hanno fatto irruzione, hanno trovato il cliente in pieno “appuntamento” con una delle donne, mentre l’altra si trovava in un’altra stanza. Il tentativo di fuga dal balcone ha dato alla scena un tono grottesco.
Le due donne sono state denunciate per ingresso e soggiorno illegale sul territorio italiano, mentre il proprietario dell’immobile dovrà rispondere di accuse molto più gravi: sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, oltre a favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’uomo ha dichiarato di non essere a conoscenza dell’attività svolta nell’appartamento, ma la sua posizione resta al vaglio degli inquirenti.
Per quanto riguarda il cliente, non è stato formalmente accusato di nulla, ma la sua disavventura non è passata inosservata