
Torino – Crosetto (FdI): “Bene lo sgombero del Leoncavallo, ma a Torino Lo Russo continua a proteggere Askatasuna”

“Accogliamo con grande soddisfazione lo sgombero del centro sociale Leoncavallo di Milano: un segnale chiaro che lo Stato può e deve far rispettare la legge, anche contro occupazioni che da decenni venivano considerate intoccabili” – dichiara Giovanni Crosetto, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale a Torino ed Europarlamentare.
“E a Torino? Da quasi trent’anni il centro sociale Askatasuna resta occupato illegalmente, indisturbato e addirittura protetto dalle Istituzioni cittadine. Un immobile di proprietà del Comune – quindi dei Torinesi – continua a essere usato come quartier generale dell’illegalità e dell’antagonismo politico, senza che nessuno muova un dito. Anzi, il Sindaco Lo Russo ha persino tentato di ‘Regolarizzarlo’ con il pretesto del regolamento dei beni comuni: un vergognoso tentativo di trasformare un abuso in un diritto, regalando ai centri sociali la patente di legalità.”
“Questa è la differenza tra Milano e Torino: da una parte la fermezza, dall’altra l’inchino all’illegalità. Chiediamo che anche nella nostra città si abbia finalmente il coraggio di sgomberare Askatasuna e restituire ai torinesi un bene che appartiene alla collettività. Non servono regolamenti-farsa per coprire anni di occupazioni abusive: serve rispetto della Legge, subito. Se a Milano è stato possibile, a Torino non ci sono più scuse. Se non si interviene, sarà chiaro che questa amministrazione è complice dell’illegalità.”