
Torino – Il film girato a Torino di Paolo Sorrentino apre il Festival di Venezia: standing ovation e 8 minuti di applausi
La nuova opera di Paolo Sorrentino, La Grazia, scelta come film d’apertura dell’82ª edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, ha debuttato al Lido con un’accoglienza trionfale.
Girato in parte anche a Torino, il lungometraggio ha ricevuto un’autentica ovazione: otto minuti ininterrotti di applausi in Sala Grande, con il pubblico in piedi a rendere omaggio al regista e agli interpreti.
A congratularsi con Sorrentino sono stati anche Pietrangelo Buttafuoco, presidente della Biennale, e Alberto Barbera, direttore della Mostra.
L’inaugurazione del festival coincide con un anniversario significativo per il cinema piemontese: i venticinque anni di attività della Film Commission Torino Piemonte, realtà che ha sostenuto la realizzazione di molte produzioni e che a Venezia presenta altri tre progetti sviluppati sul territorio con il contributo della Regione.
Il primo è il cortometraggio Restare di Fabio Bobbio, girato interamente nel Canavese e selezionato per la rassegna SIC@SIC – Short Italian Cinema, sezione autonoma legata alla Settimana Internazionale della Critica, che andrà in scena giovedì 28 agosto.
Sempre lo stesso giorno sarà proiettato La Gioia, diretto da Nicolangelo Gelormini e realizzato a Torino con il sostegno del bando Piemonte Film Tv Fund. Il film ha un primato importante: è l’unico titolo italiano in gara alla XXII edizione delle Giornate degli Autori – Venice Days.
Infine, spazio anche al documentario Tevere Corsaro di Pietro Balla e Monica Repetto, sostenuto dal Piemonte Doc Film Fund, che verrà presentato nella sezione #confronti delle Giornate degli Autori.