
Torino – Invalida di 85 anni sfrattata dalla casa dove vive da 60 anni. L’appello del figlio: “Aiutateci”
A Torino una storia toccante riaccende il dibattito sul diritto alla casa. Un’85enne invalida, residente da oltre sessant’anni nello stesso appartamento in zona Borgo Vittoria, rischia di essere sfrattata entro marzo 2026. La donna vive in quell’alloggio dal 1968, quando si trasferì dal Sud con il marito, operaio alla Fiat, e lì ha cresciuto i suoi tre figli. Ora, però, il proprietario ha deciso di non rinnovare il contratto d’affitto.
A denunciare la situazione è il figlio, che lancia un appello: «Mamma ha sempre pagato regolarmente. Non so come fare, ma una cosa è certa: non voglio che finisca in una Rsa». La vicenda, ricostruita da Torino Today, non parla di morosità, ma mostra la fragilità di molte famiglie anziane alle prese con l’aumento dei costi abitativi.
La pensione di reversibilità della donna ammonta a soli 800 euro al mese, cifra insufficiente per trovare un nuovo alloggio nella zona, dove i canoni sono ormai troppo elevati. «Ho chiesto una casa popolare – racconta l’uomo – ma mi hanno detto che i tempi d’attesa superano i tre anni». L’attuale affitto, 200 euro mensili spese comprese per 70 metri quadri, è rimasto invariato da decenni, ma la casa verserebbe in condizioni precarie: pareti scrostate, muffa, infiltrazioni.
La proprietà, informata della difficoltà dell’inquilina, ha confermato che lo sfratto deriva dalla decisione di vendere l’appartamento, ma ha lasciato uno spiraglio di speranza: con una lettera firmata dall’avvocata, i proprietari si sono detti disponibili a «valutare un nuovo contratto di locazione». Ma il figlio risponde: «Avrebbero potuto proporci l’acquisto o un affitto con riscatto. Mia madre non può cambiare vita a questa età».
Senza un’abitazione pubblica disponibile e con affitti privati sempre più fuori portata, la famiglia chiede aiuto alle istituzioni e alla cittadinanza affinché l’anziana possa restare nella casa dove ha vissuto tutta la vita, simbolo di memoria e dignità.