
Torino – Lamborghini apre il suo nuovo showroom di lusso. Ed è già boom di ordini
Entusiasmo a Torino per l’inaugurazione ufficiale di Lamborghini Torino, il nuovo punto di riferimento della Casa del Toro, che diventa così il settimo showroom italiano del marchio.
Situata in corso Allamano, la nuova sede si estende su 1.400 metri quadrati tra area espositiva, officina e un esclusivo spazio Ad Personam, dedicato alla personalizzazione su misura delle vetture.
All’evento di apertura hanno partecipato il presidente e amministratore delegato di Automobili Lamborghini, Stephan Winkelmann, insieme ai due rappresentanti della nuova concessionaria: Gabriele Vigo, amministratore delegato, e Dindo Capello, presidente e tre volte vincitore della 24 Ore di Le Mans, oggi imprenditore nel settore automobilistico.
Winkelmann ha sottolineato l’importanza di questo nuovo presidio per la casa di Sant’Agata Bolognese: «Torino è un territorio legato al nostro marchio, qui circolano oltre duecento Lamborghini. Non eravamo ancora presenti nel Nord-Ovest e questo era il momento giusto». Il manager ha ricordato i risultati record raggiunti nel 2024, con 10.687 vetture consegnate nel mondo, e ha rimarcato la volontà di continuare a innovare, mantenendo fede ai valori di design, performance e attenzione al cliente.
Il nuovo showroom, ha spiegato, non sarà solo una concessionaria, ma anche un luogo d’incontro per appassionati e collezionisti, con funzioni di officina, restauro e personalizzazione.
E il lusso continua a brillare. L’apertura del nuovo showroom Lamborghini di corso Allamano ha confermato come il mercato delle auto di alta gamma non conosca crisi. Ancor prima dell’inaugurazione ufficiale, infatti, tutte le vetture destinate al 2026 risultano già vendute, un risultato che ha superato le più ottimistiche previsioni della casa di Sant’Agata Bolognese.
I numeri parlano chiaro: la domanda di supercar e vetture di lusso è in continua crescita, e Torino si conferma un mercato strategico per il marchio del Toro. “Il capitale non è scomparso, è semplicemente in attesa di essere investito”, hanno spiegato Vigo e Capello, sottolineando come la città custodisca una ricchezza silenziosa, pronta a manifestarsi nei settori dell’eccellenza e del prestigio.